“Quando ho visto che le curve del Borussia Dortmund e del Bayern Monaco inneggiavano allo striscione ‘Speziale libero’, sono rimasto frastornato, come se ci fosse uno sdoganamento di certi ragionamenti fuori dai nostri confini. Ma stiamo attenti a non creare alibi”. Lo ha detto il presidente del Coni,Giovanni Malago’, a Torino a margine della firma del protocollo di intesa tra l’Universita’ e il Comitato olimpico per la formazione di figure tecniche in ambito sportivo.
“Voglio vedere adesso come ci si intende comportare dopo quello che e’ successo ieri a Bergamo”, ha aggiunto Malago’ riferendosi al lancio in campo di due banane all’indirizzo del giocatore rossonero Constant. Malago’ ha parlato anche degli incidenti avvenuti a San Pietroburgo, dove un tifoso dello Zenit e’ entrato in campo e ha colpito al volto il capitano della Dinamo: “Un episodio agghiacciante, nella partita decisiva del campionato. Di fronte a tutto cio’ – ha ammonito Malago’ –bisogna stare attenti a non creare alibi: se succede qualche cosa di sbagliato fuori, e’ come se giustificassimo o come se qualcuno volesse giustificare quello che succede in casa. Questa e’ una follia assoluta. Io sono per pene esemplari e immediate”.