La Roma si è riavvicinata a Juan Iturbe. Il colombiano della Fiorentina Cuadrado era considerato un’alternativa di pari livello, ma il suo prezzo è lievitato. Iturbe, anche lui carissimo, corteggiato e lusingato da società come la Juventus, resta la prima scelta di Rudi Garcia e del direttore sportivo Walter Sabatini.
Il Verona ha messo al corrente la Roma delle offerte ricevute. La Roma ha preso nota, ha vagliato. E poi ha rilanciato tenendo anche presente le condizioni poste dall’Hellas, ai quali però non interessa Salih Uçan come contropartita, il giovane centrocampista turco il cui passaggio alla Roma deve solo essere annunciato. Ma altri giocatori di cui Sabatini dispone, sì: Viviani, Verre, persino Borriello. La scelta è ampia.Più i soldi, naturalmente. Non i 30 che vorrebbe l’Hellas, ma a 20-22 più un paio di uomini. L’offerta di Uçan era un’idea che avrebbe aiutato soprattutto i giallorossi, i quali tesserandolo si troverebbero con un posto da extracomunitario occupato e solo un altro da sfruttare di qui alla fine d’agosto. Di sicuro la Roma non ha rinunciato a Iturbe; la strategia romanista consiste nel risparmiare il più possibile sui ruoli considerati già coperti e accumulare le risorse economiche sul terzino sinistro e soprattutto sull’attaccante esterno. Che nella testa di Sabatini è sempre Iturbe.
Fonte: Corriere dello Sport