(G. Piacentini) A leggerla così come la scrivono in Turchia, sembrerebbe proprio un’operazione di mercato «alla Sabatini», con un giro di calciatori che porterebbe un vantaggio per tutti: Iturbe alla Roma in cambio di Marquinho e del prestito di Salih Uçan, per il quale la trattativa col Fenerbahce dovrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni sulla base di 10 milioni di euro.
Per aumentare la posta, la società giallorossa sarebbe disposta ad inserire nella trattativa anche Viviani, che a Verona piace. Il vantaggio sarebbe quello di abbassare, non poco, i 20 milioni chiesti per Iturbe, e allo stesso valorizzare un calciatore, Uçan, sul quale Sabatini (ieri a Milano), è pronto a puntare ad occhi chiusi, sdoganandolo allo stesso tempo dallo status di extracomunitario. Se tutti i tasselli dovessero andare al loro posto, sarebbe l’operazione perfetta. In entrata c’è anche il difensore montenegrino Marko Basa: al Lilla andranno circa 3 milioni di euro. Il suo arrivo potrebbe precludere il riscatto di Rafael Toloi, per cui non c’è ancora accordo col San Paolo.
Sul fronte delle uscite c’è da registrare il prestito di Tin Jedvaj al Bayer Leverkusen per due stagioni, al termine delle quali i tedeschi potranno decidere se riscattarlo, con la Roma che si è lasciata aperta la porta del contro riscatto. Borriello, che ha ancora un anno di contratto a 5.4 milioni di euro lordi (più bonus), ha ripreso i contatti con il Genoa. Nei giorni scorsi, infine, il procuratore di Gervinho è tornato a farsi sentire con la dirigenza per la richiesta di un adeguamento contrattuale (circa 300 mila euro), che non era previsto. La Roma non ha gradito, ma alla fine lo accontenterà.