(S. Torrisi) Trovarlo impreparato su quello che si muove nel mondo del calcio, soprattutto per uno che non lavora meno di 14 ore al giorno, è praticamente impossibile. Soprattutto adesso che la Roma si appresta a varcare di nuovo le frontiere per tornare tra i club più forti d’Europa, l’attenzione di Walter Sabatini sulle dinamiche del mercato sta toccando i massimi storici.
Garcia si aspetta dal suo d.s. un regalo che non si scordi facilmente, un giocatore del calibro di quelli arrivati la scorsa stagione e capaci di cambiare radicalmente gli obiettivi romanisti a breve scadenza.
In attesa del grande colpo, Sabatini si sta intanto concentrando su altre operazioni, non esclusivamente di prospettiva come quella che porterà nella Capitale il diciassettenne esterno croato Silvio Anocic. Mentre si intensifica il pressing sulla Dinamo Kiev per arrivare all’attaccante olandese Jeremain Lens, per il trequartista turco Salih Uçan sembrano restare da definire solo i termini del pagamento dei 10 milioni chiesti dal Fenerbache.
Un impegno economico di non poco conto per le casse di Trigoria, ma funzionale nell’ottica di dare ulteriore respiro (dopo l’ingaggio del capitano del Mali Seydou Keita) ad un centrocampo che in Champions non potrà contare inizialmente sullo squalificato Daniele De Rossi, oltre che su Kevin Strootman. Olandese che continua a fare gola al Manchester United, tornato a fare paura, per adesso solo sul mercato, potendo contare su un budget intorno ai 250 milioni.