(F. Bramardo) – La Roma vuole Cerci. Non è un mistero. Ma il presidente del Torino Urbano Cairo sul futuro di Alessio la pensa diversamente. Dopo aver riscattato il giocatore l’estate scorsa dalla Fiorentina, per un valore complessivo di 8 milioni di euro, Cairo intorno a Cerci è intenzionato a costruire la prossima stagione e, soprattutto, l’avventura in Europa League. Sull’interessamento della Roma, con la quale Cerci è cresciuto nelle giovanili per poi intraprendere altre strade viste le porte chiuse nel club della sua città, il presidente Cairo ricorda che «Alessio è incedibile. Non abbiamo ricevuto offerte per il nostro top-player e, considerato anche che siamo in Europa League, non possiamo permetterci troppe cessioni». A chi potrebbe pensare che di fronte a un’offerta irrinunciabile, come nel caso di Immobile, il Toro vacillerà, Cairo ricorda che «Immobile fa storia a sé. Ciro era metà del Torino e metà della Juve che quindi aveva la possibilità di indirizzare la scelta se a maggior ragione sposata dal giocatore che ha espresso il desiderio di giocare in Champions. Il cartellino di Cerci è del Torino e Alessio è legato al club da contratto fino al 2016. Cerci per noi ha lo stesso valore di Benatia per la Roma. Alessio è nel pieno della maturazione e sta attraversando il suo momento migliore della carriera. Se Sabatini ha detto che il suo centrale difensivo vale 61 milioni, anche noi faremo due conti…».
Prolungamento Nello scorso week-end il presidente e il d.s. Petrachi hanno incontrato per la terza volta negli ultimi due mesi il procuratore di Cerci per discutere il prolungamento del contratto. «Cerci è un top player ed è giusto blindarlo e adeguargli il contratto». La proposta granata prevede un prolungamento dell’accordo al 2017 e un ingaggio a crescere fino a 1 milione che con i bonus (gol, coppe e posizionamento in classifica) arriverebbe a sfiorare 1,5 milioni di euro. Incedibile Cerci, discorso analogo per Darmian, che ha rinnovato di recente fino al 2017, uno dei perni del Torino di Ventura anche se piace alla Juve e ad altri grandi club. Sul fronte mercato in dirittura di arrivo la trattativa per Martinez e Peres, avviati i contatti per Kone e Babacar, di ritorno a Torino almeno fino al primo turno di Europa League Gomis, Verdi, Bellomo e Chiosa. Trattativa aperta con il Milan per Paloschi e Nocerino. Brunico Intanto sono state ufficializzate le date della prima parte del ritiro: raduno a Torino la sera del 30 giugno e lavoro alla Sisport con test fisici e piscina fino al 6 luglio, giorno del trasferimento a Bormio (SO). Dal 17 luglio seconda parte della preparazione a Brunico fino alla prima gara di Europa League il 31 luglio.