(C.Zucchelli) – Il tutore andrà via soltanto tra un paio di settimane, ma il lavoro di Morgan De Sanctis prosegue: il mare può aspettare, la fisioterapia al braccio no e infatti, dopo qualche giorno di lavoro in Romagna, è tornato a Roma per cercare di accelerare il processo di ripresa. L’intenzione del portiere è di essere a disposizione per la tournée americana di fine luglio, ma programmi ancora non se ne possono fare: tra circa 20 giorni, tolto il tutore, dovrà effettuare nuovi controlli, in base ai quali stilare un calendario più preciso. Certamente sarà al raduno del 15 luglio, ma non si sa ancora quali e quanti carichi di lavoro potrà sostenere anche se la sua volontà è andare negli States con la squadra. Scendere in campo sarebbe importante ma non necessario, fare gruppo e aiutare i più giovani invece sì. Magari, almeno all’inizio, allenandosi e basta, senza forzare. Con il campionato e la Champions al via a fine agosto rischiare non ha senso, soprattutto adesso che Skorupski ha dimostrato di essere cresciuto e affidabile. Anche e soprattutto per questo poi la società ha deciso che non interverrà sul mercato, se ne riparlerà il prossimo anno quando il contratto dell’ex napoletano andrà a scadenza.