(A. Pugliese) A conti fatti, sembra una sfida a due, tra Cerci ed Iturbe. Anche se, in realtà, Sabatini come sempre lavora su così tante piste (per poi chiudere al fotofinish quella più conveniente) che è difficile capire quale sia quella giusta. Di certo c’è che la Roma cerca un attaccante esterno, che giochi a destra e sia capace di rientrare, sfruttando il piede mancino. L’identikit porta a Cerci ed Iturbe. Ma non solo a loro.
Interpretando Sabatini Sabato il d.s. Sabatini ha parlato apertamente dell’interesse per Iturbe e, conoscendo il suo modus operandi, ci possono essere due strade: o Iturbe è già in parola con la Roma o i giallorossi in realtà puntano altrove. Difficile infatti credere che il d.s. giallorosso sveli così apertamente un suo obiettivo (in passato lo ha fatto solo una volta, con Lamela, cercando sempre l’anonimato in tutte le altre occasioni). Che la Roma sia già da tempo su Iturbe è vero, che forse abbia allentato la presa da un po’ anche, considerando pure che il Verona lo ha riscattato per 15 milioni di euro dal Porto e ora cerca di massimizzarne il profitto, chiedendo per lui una base di 25 milioni. Cavallo di ritorno Negli ultimi tempi, invece, si sono infittiti i contatti con Sergio Berti per Alessio Cerci, uno che a Trigoria ci è cresciuto, lasciandoci un pezzo di cuore. Certo, immaginare che dopo Immobile (ceduto di fatto al Borussia Dortmund) il Torino si privi anche di Cerci non è semplice, come confermato dallo stesso presidente granata Urbano Cairo: «Voglio tenere Alessio, è il nostro top player. L’obiettivo è di rinnovargli il contratto e di blindarlo». Cerci, però, in mano ha unapromessa verbale di Cairo: se arriverà un’offerta congrua per una chance che gli è a cuore, il presidente lo lascerà andare. E mai come oggi Alessio è convinto che se c’è una possibilità di tornare a Roma, a casa sua, è proprio questa. Il costo? Il Torino chiederà 20 milioni, si può chiudere a 16-17 (magari inserendo una contropartita tecnica).
Gli altri, Keita e Balanta Poi la Roma nel ruolo continua a tenere monitorati altri nomi, tra cui Aubameyang (Dortmund) e Jeramain Lens, ala destra dell’Olanda e della Dinamo Kiev. Per il primo ci vogliono però una ventina di milioni, per il secondo almeno 15. Sempre più vicino, invece, l’arrivo a centrocampo di Seydou Keita, centrocampista ex Valencia, gestito da Pascal Boisseau, lo stesso agente di Garcia e Gervinho. In difesa, infine, Sabatini ha messo più di un occhio sul giovane colombiano Eder Alvarez Balanta, 21 anni, centrale del River e della Colombia.