Ciro Esposito è morto. La notizia è stata comunicata, questa mattina alle 7, dal professor Massimo Antonelli, direttore del Centro di Rianimazione del Policlinico Gemelli dove il giovane era ricoverato. A Napoli il sindaco De Magistris ha proclamato il lutto cittadino.
INSUFFICIENZA MULTIORGANICA — “Dopo 50 giorni di rianimazione intensa e protratta – si legge in una nota – il signor Ciro Esposito è da poco deceduto per insufficienza multiorganica non rispondente alle terapie mediche e di supporto alle funzioni vitali”. Il professor Antonelli a nome di tutto il personale del reparto esprime il profondo cordoglio e la vicinanza ai genitori di Ciro giovane in questo momento di intenso dolore per la perdita del proprio figlio.
IL COMUNE DI NAPOLI — Il Comune di Napoli, appena informato dall’ospedale Gemelli della tragedia, non ha esitato un solo secondo a proclamare il lutto cittadino. “A Napoli proclamiamo il lutto cittadino – ha comunicato via tweet il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris intorno alle 7.20 -.Per Ciro, per i familiari, per il nostro popolo. Per dire no al binomio calcio-violenza”.