In conferenza stampa, dopo la sconfitta con l’Uruguay, Prandellirassegna le dimissioni:
“Questo era il mio progetto tecnico, dò le dimissioni. Quando un progetto tecnico fallisce, è giusto prendersi le proprie responsabilità. Ho sentito dire che rubavamo i soldi ai contribuenti: do le mie dimissioni ma questo non lo voglio sentire dire”.
“Andrò in consiglio federale presentando le mie dimissioni irrevocabili. Spero che Prandelli ritiri le sue”. Sono le parole del presidente della Figc, Giancarlo Abete, dopo l’eliminazione dell’Italia dai Mondiali. “Il ct Prandelli ha rassegnato le dimissioni, io convocherò un Consiglio federale tra venerdì e lunedì. Spero che Cesare ritiri le dimissioni, penso che al di là del risultato che amareggia tutti, sia stato fatto il possibile all’interno dei livelli di competitività del nostro calcio. Il secondo posto agli Europei e alla Confederations, le bnrillanti qualificazioni non vanno sottovalutate alla luce del risultato di oggi”, dice Abete prima di soffermarsi sulla propria posizione. “Io andrò in consiglio federale presentando le mie dimissioni irrevocabili. Avevo già preso questa decisione prima dei Mondiali, a prescindere dal risultato. Lo faccio con grande serenità, continuerò a fare politica sportiva. Convocherò l’assemblea federale o l’11 agosto o in un’altra data utile affinché la ripresa del campionato avvenga con una nuova dirigenza federale. Il nuovo presidente avrà il mio appoggio”, precisa Abete.
Fonte: Adnkronos
Un Cesare Prandelli amareggiato ha commentato l’eliminazione degli azzurri per mano dell’Uruguay. Queste le sue dichiarazioni a caldo:
“L’espulsione di Marchisio ha segnato la partita e il nostro Mondiale. E’ assurdo restare in dieci in una partita come questa. Non ci sono stati falli così cattivi, non puoi condizionare in questo modo una partita così importante”.
Il ct ha concluso attribuendo la scarsa forma dei suoi al clima, glissando sulle eventuali dimissioni:
“L’Italia non supera un girone molto difficile, è questa la verità. L’Uruguay non ha mai tirato in porta e la preparazione che avevamo fatto è stata buona visto che le gambe hanno retto. Il problema è che siamo stati l’unica squadra a giocare due partite all’una del pomeriggio. Dimissioni? Adesso vediamo”
Fonte: Rai Sport