La Juventus sorpassa la Roma per Juan Manuel Iturbe. Ieri, in un ufficio di Milano, i dirigenti bianconeri (Andrea Agnelli, Beppe Marotta e Fabio Paratici) hanno incontrato le loro controparti del Verona: il presidente Maurizio Setti, Giovanni Gardini e Sean Sogliano. Il vertice, programmato per parlare di diritti televisivi e questioni di Lega (per gli stessi argomenti hanno partecipato in un secondo momento anche i vertici del Sassuolo), si è spostato poi su Iturbe. Restando sostanzialmente sul discorso che era stato avviato giovedì scorso sempre a Milano. Il Verona, che ha speso 15 milioni per riscattare Iturbe dal Porto, vuole 30 milioni più bonus per il suo gioiello. La stessa cifra è stata chiesta tre giorni fa alla Roma nell’incontro tra Sabatini e Sogliano. Svanita ogni possibilità per Cuadrado, la Juve ha virato su Iturbe e non è molto distante dalla richiesta del Verona: l’Hellas chiede 30 milioni, la stessa cifra richiesta tre giorni fa alla Roma nell’incontro tra Sabatini e Sogliano, i bianconeri possono arrivare può arrivare a 25 milioni più una contropartita tecnica. Ai gialloblu piacciono Peluso o Zaza mentre i bianconeri preferirebbero inserire Quagliarella
Sabatini da sei mesi corteggia Iturbe, senza mai affondare il colpo. Le trattative portate avanti con l’Hellas hanno riguardato anche Viviani e Nico Lopez, oggi rispettivamente al Latina e all’Udinese, due giovani che hanno il profilo giusto per i veneti. Difficile inserire nell’affare il giovane turco Ucan, perchè il Verona non ha un posto libero per un extracomunitario. Più defilato il Milan nella corsa all’attaccante argentino. Galliani ha chiesto informazioni a Sogliano: per Inzaghi è una priorità ma il club rossonero deve togliersi qualche ingaggio pesante prima di fare un’offerta. A fine maggio, inoltre, Sogliano aveva incontrato anche i dirigenti del Real Madrid: un discorso che non è mai stato chiuso.
Fonte: Corriere dello Sport