Sono passati due mesi esatti al primo ok per il nuovo stadio della Roma a Tor di valle e 30 dei 90 giorni previsti dalla legge per il previsto sì del Comune alla fattibilità del progetto che è stato esposto al pubblico presso il Dipartimento del Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione, nei locali di Roma Capitale a Piazza Giovanni da Verrazzano 7 (zona Ostiense). Si puo’ vedere da vicino il plastico già mostrato durante la presentazione al Campidoglio, con qualche particolare ulteriore nella zona circostante; le cartine sulle pareti illustrano come dovrebbe essere modificata la viabilità intorno a Tor di Valle.
La commissione comunale ha il compito di valutare, entro il 29 agosto il valore pubblico dell’opera. L’ok del Comune non darà però via libera alla posa della prima pietra. Dovranno passare infatti altri 150 giorni, con tanto di variante al piano regolatore e l’ok di altri enti tra i quali l Regione Lazio, prima di poter finalmente dare inizio ai lavori che la Roma spera di cominciare (se ne occuperà il costruttore Parnasi) nella prossima primavera. L’intento è quello di giocare nel nuovo stadio a partire dalla stagione 2017-18. Ci vorranno infatti due anni abbondanti, come ha dichiarato lo stesso archietto Dan Meis, autore del progetto, per completare la realizzazione dell’impianto.
Fonte: Corriere dello Sport