E’ l’ex arbitro Domenico Messina il nuovo designatore degli arbitri. Internazionale dal 1998 al 2007 e originario di Cava de’ Tirreni, Messina è entrato nel mondo arbitrale nella sezione di Bergamo ed ha esordito in Serie A nel 1995 collezionando 192 direzioni nella massima serie. Succede a Braschi.
Inizialmente coinvolto nell’inchiesta denominata Calciopoli, venne poi prosciolto da ogni tipo di accusa nell’ambito del processo sportivo, tornando a calcare nel 2006 i campi di gioco. Nello stesso anno gli viene attribuito il “Premio Franchi” che, con una lettera molto garbata, rifiuta motivando tale decisione con l’impossibilità di ritirare un tale riconoscimento prima di veder chiarita la sua posizione nell’ambito del procedimento sportivo successivo a Calciopoli. Una volta pronunciata la sentenza di assoluzione, accetta di ritirare il premio che gli viene consegnato nell’edizione 2008.
Stefano Farina sarà invece a capo dei direttori di gara della Serie B e Roberto Rosetti di quelli di Lega Pro.
«Questa è una barca che veleggia da sola, il mio compito è di aggiustare quanto possibile la barra perché proceda sempre nella direzione del vento». Così il neo designatore arbitrale della Serie A, Domenico Messina, commenta l’incarico ricevuto oggi dal Comitato Nazionale dell’Aia, al posto di Stefano Braschi. «Cosa cambierò? È presto per farmi questo tipo di domanda – dice l’ex fischietto della sezione di Bergamo in conferenza nella sede romana della Figc -. Sono responsabile della Serie A da circa 3 ore. Ma per prima cosa voglio fare un grandissimo ringraziamento a Braschi che mi ha lasciato un gruppo forte, coeso e fortemente motivato a raggiungere l’obiettivo di far scorrere il campionato in maniera serena».
Fonte: Ansa