Come riporta oggi il Corriere dello Sport, per certi versi può apparire insensata questa frenesia romanista e sabatiniana di cercare centrocampisti, qualcuno con l’attitudine ad allungarsi da mezza punta, in ogni parte del mondo, di qualsiasi età purché non oltre i vent’anni. Ma onestamente c’è poco nell’agire di Sabatini che da qualche parte non presenti una ragione. La Roma non sta agendo a caso e se affolla la rosa di uomini e ragazzi di metà campo significa che sta cercando un nuovo Francesco Totti. Trequartista è nato, il 10 gli sta come un vestito di alta sartoria, ha imparato a partire da destra, da sinistra e persino a pressare gli avversari.
Una volta la ricerca dell’erede di Totti era una banalità utile a distrarre l’attenzione e a riempire di parole spazi vuoti, adesso stiamo assistendo al luminoso crepuscolo di un campione ancora in perfetta attività di servizio ma che per sua stessa ammissione non vorrebbe continuare oltre i quarant’anni. Nessuno si aspetta di dover rinunciare a Totti da un momento all’altro, e quindi è lecito andarlo a cercare molto giovane. Miralem Pjanic è stata la prima idea. Ma è vero che Pjanic ha il privilegio di vivere in pieno l’epoca di Totti. Allora stiamo a vedere che cosa combina Salih Uçan, vent’anni e un estro in qualche modo paragonabile a quello giovanile del capitano. Il quale, magari non lo si ricorda, debuttò in prima squadra con un colpo di tacco che introduceva la richiesta di un triangolo.
Sarebbe profondamente banale osservare che Totti è unico e irripetibile. La Roma si è assunta il compito improbo di dragare il mercato internazionale alla ricerca di una soluzione a quello che non è ancora un problema e neppure deve diventarlo con il trascorrere delle stagioni. Leandro Paredes, vent’anni anche lui, è un buon tentativo. Intanto ha imparato da Riquelme, un esempio da non disprezzare. La Roma ha ancora un anno per valutare se le serve uno così. E’ in quest’ottica che Sabatini continua ad accumulare promesse, a parte il gusto personale per una certa idea di calcio. Alan Arario, 19 anni, già preso dal River Plate, corrisponde a sua volta al profilo. Per questo e per altri eventuali acquisti extracomunitari è in arrivo un accordo con il Cesena. Per Adrien Rabiot non servirebbe: è francese ed è pronto per la A.
Fonte: Corriere dello Sport