Non è un collaudo per la Champions League perché, per una stagione balorda, il Manchester United la osserverà da lontano.Ma è ugualmente un test affascinante per la Roma, che prova a sfidare i propri limiti fisici nel debutto in questa parata di grandi firme. Non solo si giocherà a circa 35 gradi di temperatura, alle 14.10 ora locale, ma a Denver esiste la complicazione dell’altura: la chiamano con un certo orgoglio la “Mile High City”, la città alta un miglio, perché sorge circa 1.600 metri sopra il livello del mare.
Oltre a corteggiare Strootman, che è rimasto a Boston a curarsi e non potrà incrociarlo, Van Gaal ha fatto partire una nuova rivoluzione. Tanto per cominciare ha chiesto e ottenuto che fosse ristrutturato il centro sportivo di Carrington, che a un signore chiamato Alex Ferguson andava benissimo. E poi ha deciso di ripartire dalle basi, sia tecniche che tattiche. Su Youtube circola un video in cui insegna ai giocatori come calciare in porta: «Non dovete per forza calciare forte ma negli angoli»urla ai discepoli, il primo dei quali è nientemeno che Wayne Rooney. Inoltre, Van Gaal sembra orientato a insistere sulla difesa a tre che aveva già sorpreso l’Olanda al Mondiale. «Quando cambio, io non torno indietro perché penso di poter migliorare le cose» , ha chiarito davanti agli attoniti cronisti inglesi, che a vedere tre difensori sulla stessa linea non sono proprio abituati.
Fonte: Corriere dello Sport