«Ci stiamo allenando con una buona dose di divertimento». Alberto De Rossi ha diretto ieri la prima seduta del mini-ritiro in Trentino, a Borgo Valsugana: un posto immerso nel verde con una vista pazzesca.
La baby Roma sta prendendo forma giorno dopo giorno: agli ordini del tecnico 28 giocatori, molti reduci dalla sfida giocata in tandem con i big contro l’Indonesia Under 23. «E’ stato un regalo per i ragazzi e una bella soddisfazione per tutto l’ambiente del settore giovanile. Ma va letto come un punto di partenza» . A Rieti Somma e Balasa facevano parte dell’undici base, poi spazio a Capradossi e Mazzitelli, di seguito all’esercito composto da Sammartino, Calabresi, De Santis, Paolelli, Ricozzi, Pellegrini, Adamo, Ferri, Vestenicky, Di Mariano, Cedric e Taviani. Insomma, una squadra intera con riserve al seguito.
Somma e Mazzitelli sono gli unici rimasti in prima squadra: si giocheranno le loro carte, in particolare il difensore. «I giocatori li deve valutare Garcia, non spetta a me dire se meritano o no un posto tra i grandi. Io alleno chi ho a disposizione» , continua De Rossi tagliando corto di riflesso sulla questione Berisha, non convocato né per il raduno né per il ritiro in Trentino. La via del prestito sembra la strada più probabile.
Si avvicina la prima amichevole della Primavera. Domani, infatti, andrà in scena un test contro il Coventry City, un undici che milita nella terza divisione inglese, la nostra Lega Pro.«Adesso è importante stare insieme e gettare le basi per la nuova stagione: un’amichevole ci sta bene» . Sarà un’occasione importante per vedere all’opera il terzino Anonic, l’unico volto nuovo.Impatto positivo: «E’ un ragazzo serio e con ottime qualità» .
Fonte: Corriere dello Sport