Demetrio Albertini si candida ufficialmente alla presidenza della Figc. L’ex milanista, vicepresidente dimissionario della Federcalcio, ha indetto una conferenza stampa per annunciare la sua candidatura. Ecco le sue parole:
“Ci vuole una volontà comune per cambiare la situazione della federazione, è molto difficile arrivare ad una unione programmatica di tutte le componenti. Nessuno si aspettava le dimissioni di Prandelli e Abete. Mi metto a disposizione di quello che potrebbe essere il rilancio, voglio essere il regista del cambio di marcia. Ho voluto essere qui presente indipendentemente dalla mia parte politica o da ex calciatore. Sento questa responsabilità, ho maturato la mia filosofia sul calcio, ognuno ha fa il suo percorso e il mio è stato da calciatore e da dirigente. C’è bisogno di valorizzare i giovani, credo sia riduttivo diminuire le squadre nel campionato o creare squadre B. C’è bisogno di una diversa educazione, di una formazione ed un modello sportivo differente. Non delle seconde squadre. Non possiamo guardare al modello tedesco, abbiamo un’altra cultura”