(C.Zucchelli) – Stavano lasciando Trigoria dopo i primi due allenamenti dell’anno i giocatori della Roma quando la notizia delle dimissioni di Conte è arrivata anche all’interno del centro sportivo giallorosso. Sguardi stupiti, un occhio ai cellulari per avere conferma, ma nessuna dichiarazione. Bocche cucite, doccia e tutti a casa visto che oggi, oltre alla conferenza stampa di Emanuelson, è prevista un’altra giornata di lavoro. Allenamento la mattina e allenamento, aperto alla stampa, il pomeriggio: si andrà avanti così fino a sabato, perché Garcia non vuole perdere tempo. A maggior ragione adesso che la principale candidata allo scudetto si trova a dover ricostruire tutto.
Sorrisi e Buonumori – La Roma si è radunata a Trigoria ieri mattina: colazione a casa per tutti, anche se più di qualcuno ha preso il caffè al Bernardini, poi alle 10.30 in campo per il primo allenamento. Strootman e Balzaretti hanno fatto differenziato («Purtroppo non sto ancora bene», ha ammesso il terzino), gli altri sono stati divisi, come al pomeriggio, in due gruppi. Tra loro anche José Angel, inizialmente escluso dalla lista dei convocati. Parte atletica e parte tattica alternate, con schemi offensivi e tanti sorrisi, soprattutto quando bisognava passarsi il pallone senza mai farlo cadere. Anche all’ingresso della squadra i tifosi presenti, circa un centinaio, avevano dispensato sorrisi e applausi per tutti, compreso Benatia. Il marocchino è rimasto in silenzio, limitandosi solo a qualche posa per fotografo e tv ufficiali, mentre è toccato ad altri rilasciare le solite dichiarazioni da primo giorno di scuola: «Le vacanze sono andate bene — ha detto Destro — . Si riparte per vincere». É la prima volta che l’attaccante fa tutta la preparazione con la Roma e, per farsi trovare pronto, si è presentato alla prova bilancia particolarmente asciutto.
Voglia di Champions – L’ultimo ad arrivare è stato uno che a Trigoria, per curare il gomito operato (ancora non può fare parate a terra), c’è stato quasi tutta l’estate. «Abbiamo grande entusiasmo, questa dovrà essere una stagione piena di successi per tutti», ha detto Morgan De Sanctis. Al portiere fa eco chi è ancora in vacanza. Miralem Pjanic, a «Calcio 2000», non si nasconde: «In Champions sarà doveroso superare il girone. E poi vogliamo vincere. Non vedo l’ora di ricominciare». Soprattutto ora che la Juventus dovrà fare a meno del suo condottiero.