(C. Laudisia/ A. Russo) – La Juventus da ieri è vicinissima a mettere Iturbe nel motore. Marotta ha infatti piazzato lo scatto decisivo sul Milan proprio nel primo giorno ufficiale di mercato. Fondamentale la telefonata fra l’a.d. bianconero e Sean Sogliano, d.s. del Verona. I campioni d’Italia sono saliti a 23 milioni in contanti, i veneti hanno «abbassato» fino a 27 milioni. Già fissato un nuovo appuntamento fra oggi e domani: di fatto, siamo ai dettagli e un punto d’incontro verrà trovato intorno ai 24-25 milioni di euro. Oltretutto, la Juve ha già dato il via libera a Quagliarella verso Verona (altro pesante ingaggio che esce dal bilancio bianconero). Non dimentichiamo che si era partiti da una richiesta di trenta milioni, dopo che Setti ne aveva spesi 15 per riscattare l’argentino dal Porto.
L’accordo Una volta tracciata la strada con il Verona, Marotta e Paratici hanno incontrato l’entourage del 21enne talento di Buenos Aires. Appuntamento in un hotel del centro, a Milano. Presenti, oltre ai dirigenti juventini, l’agente Pierpaolo Triulzi. L’incontro è durato oltre un’ora e mezza: sistemati di fatto tutti i dettagli riguardanti l’intesa contrattuale tra la Juve e il giocatore. Marotta ha ripuntualizzato l’offerta: quinquennale da 1,5 milioni a stagione più bouns; in pratica, la possibilità di arrivare fino 2,5 milioni all’anno. Intesa di massima praticamente in cassaforte, in attesa del decisivo incontro fra i club in programma appunto nelle prossime ore. Sogliano, infatti, ieri era impegnato su un altro fronte caldo, quello del riscatto di Romulo dalla Fiorentina.