(M. Cecchini) – Se pensate che idee e filosofie non cambino, considerate la Roma. Solo 415 giorni fa la dirigenza era assediata a Trigoria dopo una delle annate più tristi della propria storia, oggi invece, giorno del raduno, si prepara un’accoglienza da re a Rudi Garcia e alla sua corte giallorossa, ormai – dopo le lezioni delle prime due stagioni – divenuta un mix di «anziani» e promesse. D’altronde aveva ragione il danese Soren Kierkegaard, professione filosofo, quando spiegava: «La vita può essere capita solo all’indietro, ma va vissuta in avanti».
Strootman e Keita Alla Roma provano a farlo davvero e le buone notizie non mancano. Ad esempio, gli esami a cui è stato sottoposto ieri a Kevin Strootman ad Arezzo sono andati molto bene e quindi con tutta probabilità a ottobre il centrocampista olandese sarà già pronto per giocare. Notizia medica: visto ieri a Trigoria, Giovanni Sisca, ex Bologna, che potrebbe affiancare il dottor Colautti. La concorrenza, comunque, sarà maggiore del solito così come il tasso di ambizione. Non a caso Keita, nel giorno della sua presentazione, dice chiaro: «So di non essere più giovane, ma ho una voglia di vincere che pochi hanno. Vorrei lo scudetto». D’altronde, i 26 giallorossi che oggi si radunano agli ordini di Garcia (mancano i «mondiali» De Rossi, Maicon, Pjanic, Gervinho e Torosidis) la pensano tutti allo stesso modo. Forse anche il rientrante Borriello, da piazzare altrove. Non ci saranno invece Josè Angel (presto ceduto in Spagna) e Viviani (piace a Verona e Fulham).
Totti e Yarmolenko Detto che capitan Totti comincia la sua 23esima stagione nella Roma, non si ferma il mercato. Si attendono offerte per Benatia così come sviluppi finali su Carrasco e Abner, ma intanto Surkis, presidente della Dinamo Kiev, apre sull’attaccante Yarmolenko: «Pronti a prendere in considerazione offerte serie ». E il club giallorosso, pronto a vendere Ljajic a Borussia Dortmund o Schalke, ci pensa su, valutando anche Douglas Costa (Shakhtar) e Cerci (Torino), che avrebbe anche il vantaggio di poter entrare in lista Champions con il crisma della crescita nel vivaio giallorosso. Impressioni? Garcia sia sereno: il colpo arriverà.