(M. Cecchini) Per dare l’idea: ieri pomeriggio Wikipedia dava già Ashley Cole come un calciatore della Roma. Vero? Non ancora, ma di certo la trattativa ormai sembra alle battute finali, visto che il difensore inglese del Chelsea, 34 anni a dicembre, svincolato, sta per ufficializzare il suo «sì» alla proposta avanzata dal club giallorosso, ovvero un biennale (con opzione per il terzo anno) da circa 2,3 milioni a stagione.
Oggi sbarca Ucan Domani, infatti, l’esterno sarà già a Roma. Insomma, la svolta inaugurata la scorsa stagione continua: giovani promettenti (il turco Ucan, ad esempio, sbarcherà a Roma già questo pomeriggio) e «grandi vecchi» in cerca di riscatto (in stile Maicon). Per quanto riguarda Cole, il giocatore sembra preferire respirare ancora calcio di alto livello piuttosto che andare subito a svernare nei paesi arabi. Un discorso simile a quello del più giovane Emanuelson , ex del Milan, anche lui svincolato e sul punto di essere ufficializzato.
Costa, Carrasco e Cuadrado Ma i movimenti sono continui, visto che la Roma ha già avanzato proposte per avere l’esterno Carrasco (Monaco) e l’attaccante Douglas Costa (Shakhtar Donetsk), per cui è stata avanzata un’offerta non lontana dai 15 milioni. Ovvio però che molto del mercato giallorosso dipenderà dalla cessione (o meno) di Benatia, che ha in mano l’offerta di 4 milioni a stagione del Manchester City. Se il d.s. Sabatini riuscirà a spuntare i quasi 40 milioni richiesti, le trattative potrebbero avere un’accelerata su altri fronti. Detto che il sogno sarebbe Cuadrado (ma la concorrenza internazionale su questo fronte è fortissima), rimbalza anche l’interessamento per Cerci del Torino, per il jolly Pereyra dell’Udinese (la richiesta è di 15 milioni) e per Rabiot del Psg, anche se la prima priorità sarà quella di andare alla ricerca di una coppia di difensori centrali di alto livello per affrontare campionato e Champions League.
Basa e Manolas Uno potrebbe essere Basa del Lilla, con cui l’accordo è già stato raggiunto, ma occhio anche a Manolas, difensore della Nazionale greca al Mondiale e in forza all’Olimpiacos, cioè una squadra che nella scorsa stagione ha avuto una delle migliori difese di tutta Europa. Insomma, le grandi manovre sono già cominciate, ma l’impressione è che il bello debba ancora arrivare. Per il futuro l’arrivo della mezzala argentina Alan Alario (‘95), svincolato dal River: Sabatini lo ha soffiato all’Atletico Madrid.
Domani apre Garcia Il senso infatti appare chiaro: il livello qualitativo del nostro calcio è così in caduta libera che la squadra solida e talentuosa che il d.s. Sabatini sta mettendo a punto per Rudi Garcia potrebbe davvero correre per lo scudetto. A proposito del francese, domani l’allenatore rivelazione della scorsa stagione sarà già a Trigoria per cominciare a lavorare al futuro insieme ai suoi collaboratori, oltre che a fare il punto sul mercato insieme ai dirigenti. Troppo presto? Niente affatto. La nuova Roma va già di corsa. E anche Ashley Cole lo capirà presto.