(S. Carina) –Uçan (sbarcato ieri, visite mediche e firma in mattinata), Emanuelson e Cole (atteso in giornata). Senza dimenticare il baby Arario (classe ’95) del River Plate, in città da un paio di giorni. Weekend end di arrivi in casa Roma dove ci si appresta a blindare la fascia sinistra, completare il reparto di centrocampo e girare in prestito – operazione stile Sanabria e Paredes – un altro giovane sul quale a Trigoria sono pronti a scommettere. Aspettando di conoscere come finirà la telenovela- Benatia e con il ritiro che si avvicina, il club è prossimo a completare la prima fase del mercato. Manca un tassello, che corrisponde al nome di Ferreira Carrasco, e poi la rosa che si pensava di mettere a disposizione di Garcia sarà completa. A proposito dell’under 21 belga: i prossimi giorni dovrebbero essere quelli decisivi per chiudere la trattativa con il Monaco. Il calciatore ha già dato la sua disponibilità al trasferimento in giallorosso, trovato un’intesa per un contratto pluriennale (1,7 milioni a stagione) e attende che Roma e il club francese trovino l’intesa sul prezzo del cartellino. Terminata la fase uno, la sensazione è che a Trigoria si assumerà una posizione d’attesa. Non mancheranno operazioni minori, volte ad esempio a sfoltire la rosa. Dodò andrà via in prestito con diritto di riscatto fissato a 4-5 milioni (Sabatini vorrebbe inserire anche il controriscatto): l’Inter è in pole rispetto al Verona e al Parma.
Tuttavia per l’ultimo colpo, quello più oneroso, bisognerà attendere. Del budget messo a disposizione dalla proprietà americana (30) rimangono ancora una ventina di milioni. Quattro, infatti, sono andati via per il pagamento della prima rata di Uçan; cinque saranno spesi per Ferreira Carrasco; sei sono quelli girati al Cagliari per riscattare la prima metà di Nainggolan (che per la quasi totalità sono però rientrati dalle cessioni di D’Alessandro e Nico Lopez). Venti milioni e all’appello mancano un esterno offensivo d’attacco, un sostituto per la coppia Benatia- Castan e un terzino a destra: un più difensivo diMaicon.
VARIANTE MEHDI Questo è il progetto senza prendere in considerazione la cessione di Benatia che secondo la stampa inglese sarebbe disposto a rinunciare ad un bonus di 3 milioni (corrispondente al 10% dei 30 milioni di sterline offerti alla Roma) che gli spetterebbe, pur di approdare al Manchester City. Intanto il franco-marocchino risponderà presente alla convocazione di Garcia ma è chiaro che non ha perso la speranza di trasferirsi altrove. Più lui che la Roma che tuttavia non può che attendere per acquistare quello che per esborso, potrà essere considerato il colpo del mercato giallorosso. Se l’ex Udinese rimane, l’identikit giusto porta a Douglas Costa in rotta con lo Shakthar. L’alternativa al brasiliano è Lens. Altrimenti con i soldi della cessione, nulla è precluso, Cuadrado incluso. A proposito del colombiano: nei prossimi giorni l’agente Lucci è atteso a Firenze dove parlerà con la proprietà viola per chiedere la cessione. Benatia è tuttavia l’ago della bilancia anche per altre operazioni. Ad esempio quella di Basa. Se il franco- marocchino rimane, la società proverà a convincere Garcia sul fatto che perdere un posto da extracomunitario (visto che l’idea di Sabatini è confermare Uçan in rosa) per tesserare un terzo difensore centrale, sarebbe controproducente (si controlla sempre la situazione di Manolas). Più difficile sarebbe invece persuadere Rudi qualora il franco- marocchino dovesse alla fine partire.E il d.s. giallorosso pensa già al 2015-16. Dopo De Silva, bloccato il terzino statunitense Yedlin. Nuovo tentativo per Rabiot sul quale ci sono Juve e Inter.