(Il Messaggero) – «Per me inizia una nuova vita». Giovane, faccia pulita, ambizioso, Salih Ucan aspetta il salto di qualità. La Roma ha creduto in lui e dopo sei mesi di inseguimento è riuscito a portarlo a Trigoria. Dal Fenerbahce alla Roma, arriva la svolta della sua carriera.
Il giovane talento turco (classe ’94), il cui cognome in turco significa «che vola», sente di essere già pronto. «Ho un contratto di due anni con questa società, voglio lavorare sodo e riuscire a portare la Roma a un buon livello, sono felice di me stesso e voglio dimostrarlo» spiega in conferenza stampa a Trigoria. «Il mio ruolo? Mi sento un centrocampista, ma sono abituato a variare spesso posizione in campo e posso giocare anche trequartista. Le mie qualità invece sono gli assist e il lancio in verticale-. Ho parlato con Garcia, mi ha detto che ha fiducia in me e questo mi fa molto piacere. Anche il primo impatto con i compagni è stato positivo. Da sempre gioco con grandi calciatori, non ho paura».
In campo indosserà la maglia n.48: «In tutte le squadre dove ho giocato ho scelto questo numero perché il 48 è la sigla della mia città natale: Marmaris». Ucan aspetta con ansia la sfida con la Lazio. «In ogni parte del mondo si giocano derby molto importanti, in Turchia ho vissuto quello con il Galatasaray. I derby provocano grandi emozioni e io attendo con ansia».