(M. Pinci/M. Monti) La Roma prova a risolvere la grana-Gervinho. Il rinnovo in stand-by da tempo, le richieste esose del giocatore, la voglia di soddisfarne l’ambizione a guadagnare di più e la necessità di far quadrare i conti del monte ingaggi già levitato nel corso dell’estate. Un rebus non certo semplice da risolvere, quello che si trova a sbrigare la società giallorossa nel pieno del proprio mercato. Eppure, i manager di Trigoria sentono di aver trovato la strada giusta. Gervinho permettendo.
GERVINHO IL PIANO PER LA FIRMA: UN BONUS PER UN SOLO ANNO -Aumentare lo stipendio dell’ivoriano senza generare una reazione a catena nello spogliatoio e provando a non incrementare il gruzzolo degli stipendi della squadra. Missione possibile, nonostante la distanza siderale tra la proposta di adeguamento formulata dalla Roma a Gervinho, e la richiesta del suo agente, Boisseau, lo stesso di Garcia, da 3,5 milioni netti a stagione. Una distanza di 600mila euro a stagione, esentasse. Colmabile? Sì, muovendosi sulla linea delle idee. Quella a cui si lavora per abbattere le differenze è un bonus “una tantum”. Un premio, legato alla stagione passata o alla prossima, ma non inserito stabilmente nel contratto. Che non va corrisposto quindi ogni anno, ma squisitamente occasionale. Lo stipendio resterebbe così nei parametri del club ma, almeno per questa annata, si esaudirebbero le pretese del giocatore ivoriano. A queste condizioni, la fumata bianca può essere imminente.
LA FESTA PER GLI 87 ANNI DELLA SOCIETA’ – Cinquecento tifosi si sono recati ieri sera in Via degli Uffici del Vicario per l’87esimo compleanno della Roma. Sotto gli uffici in cui Italo Foschi nel 1927 firmò il primo ordine del giorno della neonata società, i supporters giallorossi hanno celebrato con cori e fumogeni l’anniversario del 22 luglio. Pochi i momenti di tensione, alla comparsa di una camionetta di agenti delle forze dell’ordine, giunti nella via adiacente a Montecitorio vista l’enorme folle accorsa per l’evento. I fumogeni hanno invaso la strada di una fitta nebbia rossa e gialla, il petardo alla mezzanotte ha scandito l’inizio dei cori che hanno incuriosito i turisti che si aggiravano per le vie del centro. Una manifestazione spontanea, guidata dalla Curva Sud, che si rinnova ogni anno a dimostrazione di quanto sia ogni anno più salda la simbiosi tra la squadra e la tifoseria che ha scoperto oggi la seconda maglia Nike per la stagione 2014/2015. Confermate le indiscrezioni per la casacca bianca – con una banda trasversale giallo e rossa – con cui la Roma disputerà l’amichevole di domani contro il Liverpool. Eletti poi quattro nuovi rappresentanti della Hall of Fame (Alcides Ghiggia, Carlo Ancelotti, Rudi Voeller e Vincent Candela) che verranno celebrati davanti la Curva Sud durante le prime gare del prossimo campionato.
Fonte: repubblica.it