Il centrocampista della Roma Seydou Keita si è reso co-protagonista di uno spiacevole episodio prima dell’inizio della gara amichevole contro il Real Madrid: il maliano non ha stretto la mano al difensore portoghese Pepe nel momento del saluto delle squadre. Da qui è nato un parapiglia, sedato da tutti gli altri compagni. Keita però ha lanciato una bottiglietta sulla testa di Pepe. Questo il tweet del romanista per spiegare quanto accaduto:
“Pepe mi ha chiamato “scimmia” in un Real Madrid-Barcellona, per questo non gli ho stretto la mano. Mi ha sputato e allora gli ho lanciato la bottiglietta d’acqua. Sono desolato per il mio atteggiamento”.
Prima della partenza per Philadelphia il maliano ha aggiunto: “Credo di avere il diritto di non salutare qualcuno che mi ha trattato così. Lo sputo è inaccettabile”
Fonte: Twitter