Urby Emanuelson apre il caso Strootman. L’esterno, in un’intervista rilasciata a Radio Radio parla di “tre mesi prima di rivederlo in campo” riferendosi allo statuario centrocampista. Tre mesi? I conti non tornano. Kevin Strootman si è infortunato il 9 marzo contro il Napoli, qualche giorno dopo la diagnosi è volato ad Amsterdam per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e una rimozione meniscale. Dall’Olanda si è parlato di 8 mesi per rivederlo in campo ma la Roma ha sempre sperato in un recupero più breve, tra i sei e i sette mesi. Quindi in un rientro in campo previsto per la metà di settembre. In conferenza stampa mister Garcia getta acqua sul fuoco e prova a sdrammatizzare: “Urby è diventato un dottore” – per poi spiegare – “Il programma di recupero procede come previsto. Non ci sono novità”. La verità è che lo staff medico, capitanato dal professor Colautti, non può prevedere il rientro dell’olandese. Tutto dipenderà dalla reazione dell’articolazione ai carichi di lavoro. Dalla prossima settimana Kevin tornerà a correre potendo dare, così, maggiori feedback sul suo ritorno.
Fonte: Corriere dello Sport