L’allenatore della Roma Rudi Garcia ha parlato al termine della prima gara di campionato vinta 2-0 sulla Fiorentina allo stadio Olimpico. Queste le parole del tecnico francese:
Ha vissuto la partita con grande intensità, più di altre volte.
“Volevo solo spronare i tifosi, facendo capire che ci serve il loro aiuto quando la squadra soffre. Vogliamo che sia il nostro dodicesimo uomo, ricevendo la spinta per superare i momenti difficili”.
Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera. C’è stato però un calo durante la partita?
“Non penso sia stato un problema fisico. Manolas ha faticato a ricominciare il secondo tempo, era in debito di ossigeno al termine del primo tempo. E’ stato bello segnare il secondo gol, peccato non sia arrivato nelle tre occasioni precedenti”.
La difesa sembrava la grande preoccupazione della partita con i nuovi arrivati. Come giudica la partita?
“Sono felice di non aver subito gol. Sono contento per le due grandi parate di Morgan De Sanctis, lasciare occasioni non è mai bello ma sono soddisfatto della partita dei difensori. Con solo due allenamenti Manolas ha già capito l’aggressività che voglio dai miei giocatori”.
I sondaggi del pre-campionato vi danno tra i favoriti per lo Scudetto. Sente questo peso?
“Mi batto costantemente per tenere la barra dritta, arriveranno momenti difficili e dovremo essere pronti ad affrontarli. Ovviamente combattiamo per vincere ogni partita, quindi l’obiettivo finale è vincere”.
Come valuta la prestazione di Keita quando è entrato?
“Seydou è un giocatore di grande carattere e lo ha dimostrato anche oggi quando è entrato. Ha giocato un’ottima partita”.
Quanto ha faticato per spiegare a Manolas i movimenti difensivi che voleva?
“Zero, per nulla perché in campo c’era Torosidis e grazie alla sua disponibilità abbiamo potuto parlare sia oggi in campo che in questi tre giorni a Roma”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it