(G. Piacentini) – Mehdi Benatia è ormai praticamente andato, Mattia Destro potrebbe avere lo stesso destino. La Roma di Rudi Garcia, a meno di una settimana dall’inizio del campionato, rischia di perdere pezzi oltre alle certezze che aveva fino a qualche settimana fa. Dovrà essere bravoWalter Sabatini, che dimostrazioni in questo senso ne ha già date, negli ultimi giorni di mercato a trovare soluzioni creative per rendere quella giallorossa una formazione più forte tecnicamente e allo stesso tempo far quadrare il bilancio.
La cessione del difensore franco marocchino al Bayern Monaco si formalizzerà nelle prossime ore, forse già oggi con il viaggio del d.s. in Baviera per mettere tutto nero su bianco: alla Roma andranno circa 30 milioni di euro, resta da stabilire l’entità dei bonus che saranno inseriti. L’ultima spinta alla trattativa l’ha data l’accordo, raggiunto nella giornata di ieri, tra Benatia e il Bayern per un contratto di cinque anni: top secret, per il momento, le cifre, che però superano abbondantemente l’offerta (1.9 milioni di euro più bonus) che la Roma aveva proposto in extremis per tentare di trattenerlo. Sabatini ora dovrà accelerare per trovare mettere a disposizione del tecnico francese i sostituti: il greco Manolas è diventato la prima scelta, ma Chiriches e soprattutto Basa sono nomi sempre caldi.
Caldo anche l’interesse del Milan per Mattia Destro. Dopo i contatti telefonici di due giorni fa, ieri il d.s. romanista e Adriano Galliani si sono visti al bagno Minerva di Forte dei Marmi. Una location abituale per il milanista, che però al termine del pranzo è uscito da una porta secondaria e non ha rilasciato dichiarazioni, un po’ meno per il giallorosso che non ha gradito (eufemismo) la presenza dei cronisti. Al loro stesso tavolo c’era anche Marcelo Simonian, agente e mediatore che Sabatini conosce bene perché è anche il procuratore di Pastore.