(M. Cecchini/A. Grandesso) Forse i tifosi della Roma potrebbero spedire un sentito bigliettino di ringraziamento all’Atletico Bilbao. I quasi 10 milioni che arriveranno nelle casse giallorosse grazie all’aumentata quota di «market pool» di Champions League in arrivo grazie all’eliminazione del Napoli stanno consentendo al d.s. Walter Sabatini un finale di mercato pirotecnico, al limite di una invidiabile bulimia. Il 19 talento Adrien Rabiot, sotto contratto col Psg «solo» fino al giugno prossimo, fra le tante corteggiatrici europee – prime delle quali Arsenal, Juventus, Milan e Inter – ha scelto la Roma. Ma non basta, perché oltre il difensore centrale Basa – in dirittura d’arrivo dal Lilla – il club giallorosso ha praticamente chiuso anche per José Holebas, 30 anni, esterno difensivo dell’Olympiacos, reduce da 4 titoli di fila e Mondiale
Concorrenza Arsenal Ma cominciamo dall’intrigo che riguarda Rabiot. È noto come il centrocampista dell’Under 21 transalpina soffra la panchina, che nello squadrone di Blanc ha dovuto assaggiare spesso. Per questo, avendo il contratto in scadenza, ha cercato soluzioni alternative ispirato anche dalla mamma Veronique e dal fratello che seguono sempre i suoi passi. Negli ultimi tempi le frizioni col Psg non sono mancate, tant’è che il ragazzo ha avuto problemi per un ritorno ritardato da un weekend e in un allenamento. Insomma, quasi un separato in casa.L’ultimo rivale per la Roma è stato l’Arsenal, ma ieri il francese ha scelto l’Italia, soprattutto grazie alla presenza di Garcia. Ma i problemi non sono terminati perché Rabiot vorrebbe andare subito alla Roma e la società parigina chiede 15 milioni per il suo cartellino (stessa cifra sottoposta ieri al Milan). I giallorossi non ci pensano neanche a pagare una cifra del genere per un giocatore virtualmente libero già a gennaio e così il braccio di ferro sembra destinato a terminare solo allo sprint. L’impressione è che la Roma, per risparmiare, voglia prenderlo proprio a gennaio, senza contare che al momento il giocatore è infortunato. Inutile dire che, se così fosse, i centrocampisti sarebbero in abbondanza, e già a Trigoria si ipotizza come uno tra Strootman o Pjanic potrebbe partire. Ma sono storie che si vedranno più avanti. Una cosa è certa: Rabiot non viene a Roma per fare il comprimario. E quindi occhio ai colpi di coda dell’Arsenal dello stimato Wenger.
Greco numero tre Discorso diverso per Holebas, tedesco naturalizzato greco (il terzo dopo Torosidis e Manolas), nazionale, che già oggi effettuerà a Roma le visite mediche. Si chiude con la formula del prestito con diritto di riscatto a 1,5 milioni. Il giocatore agisce sulla fascia sinistra (all’occorrenza fa anche il centrale) e questo sistema un settore di campo in cui Cole stenta più del preventivato e di Balzaretti si sono quasi perse le tracce. Non a caso oggi contro la Fiorentina c’è anche la possibilità che Garcia impieghi Torosidis, spostando Florenzi nel ruolo di terzino destro.
BASA ALLO SPRINT Da Trigoria, poi, dicono che l’arrivo di Holebas non frena quello di Basa dal Lilla, che potrebbe essere chiuso in questo fine settimana pagando circa 4 milioni al club francese. Insomma, i titoli di coda del mercato sono simi a quelli iniziali. Tutti nel segno della Roma.