Giancarlo De Sisti, storico giocatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il momento magico della squadra di Rudi Garcia:
“Roma-Verona? La Roma ha diverse risorse, ha il vantaggio di avere non solo dei fuoriclasse affermati ma anche dei giovanotti che stanno crescendo poderosamente. Florenzi e Destro sono due certezze. Mi dispiace che Destro venga messo in discussione, bisogna essere equilibrati nei giudizi. La Roma sa quello che vuole, sa come stare in campo e naturalmente non si può giocare sempre a mille o stritolare tutti gli avversari. Sostanzialmente ha detto questo la partita di sabato. Poi ancora non è arrivato il turno dei difensori visto che mancano in tanti. Chi mi ha impressionato? Non conoscevo Manolas, confesso la mia ignoranza e Sabatini ha degli ottimi osservatori che hanno portato un grande giocatore a Roma. Florenzi lo apprezzo tanto, anche perchè è sempre vispo e quasi sempre, anche nell’ultimo quarto d’ora, mette il sigillo. Il pre campionato e alcune partite di Totti sono sinonimo che la Roma ha una grande qualità. Si può parlare di Pjanic che fa un gol d’autore, oppure di Nainggolan che è un gran faticatore e tira da lontano. Bisogna distribuire a tutti i meriti. E’ la Roma che è forte come organico, è forte anche con le riserve. Gervinho, ad esempio, va ancora ad intermittenza. Quando tornerà il vero Gervinho saranno guai. La Roma è forte nel suo insieme”.
Il Manchester City…
“Sono partite di altissimo livello, il City è una squadra di valore assoluto, hanno giocatori fortissimi. La società ha una forza economica incredibile, la dice lunga questa cosa. La Roma se la giocherà domani, rischio di essere smentito, ma la Roma può affrontare qualsiasi partita. Le sfide si affrontano tutte allo stesso modo e la Roma non deve partire sconfitta, anzi. Il City in casa è pericoloso, può farti scoprire e colpire in contropiede come ad esempio con Aguero. La Roma se farà il pressing consueto e il possesso palla, potrà beneficiare a sua volta degli spazi che lascerà il City. Questo andrà a beneficio di Gervinho ed Iturbe, se giocherà. Queste partite sul piano tattico Garcia se le può giocare come vuole, sa che queste sono esami di laurea, sa che il suo girone è di ferro ma ha già iniziato molto bene. E’ giusto preoccuparsi del Manchester City perchè non si vince un campionato se non si è forti, quindi massimo rispetto ma niente paura. La Roma affronterà la sfida nella giusta maniera”.
La lotta scudetto…
“Lotta Roma-Juve? Dietro l’angolo non riesco a guardare chi c’è, ma penso che sarà un duello di questo genere. Spero non sia rusticano, ma sia un duello bello e avvincente. Il Napoli balbetta, l’Inter abbiamo visto che è incostante, il Milan in fase di costruzione è una squadra normale a cui manca ancora qualcosa. La Fiorentina purtroppo è una bistecchina (ride, ndr). L’outsider possono essere l’Udinese o la Sampdoria. Ma il duello vero è tra Roma e Juve”
Fonte: asromaradio.it