Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha incontrato i giornalisti nella conferenza stampa di presentazione della gara che vedrà impegnati i giallorossi all’ “Ennio Tardini” di Parma per la quarta giornata di campionato. Queste le parole del tecnico francese:
Quali sono le insidie della sfida con il Parma?
“Andiamo in trasferta contro il Parma che è una squadra che gioca sempre bene, ha fatto tanti gol ma presi tanti, per noi è una gara che affronteremo come di solito. Andremo a Parma per vincere, sapendo che è sempre difficile vincere in trasferta, ma dobbiamo essere pronti a dare tutto in campo”.
Visti i tanti impegni e gli infortuni, Paredes è pronto a scendere in campo da titolare?
“Si, si, è pronto sicuramente, è migliorato molto da inizio stagione”.
Le era mai successo di avere così tanti infortunati?
“Non lo so se è già successo, ma può succedere. E’ per questo che abbiamo costruito una rosa ampia per i tanti impegni da vivere, in francese diciamo ‘La legge delle serie’, uno si fa male, poi c’è il secondo e di fila il terzo e il quarto a volte, abbiamo una rosa ampia, sono fiducioso che i giocatori daranno il meglio e il livello della rosa non cambierà”.
Nainggolan può giocare la quinta di fila?
“Abbiamo avuto la fortuna di giocare ogni 4 giorni, per il momento tutti i giocatori sono pronti a giocare domani. Dopo Parma vedremo sui tempi di gioco di l’uno o dell’altro. Prendo in considerazione la forma dei giocatori e Radja è il migliore anche in allenamento. E’ importante che seguano il lavoro di recupero che gli facciamo fare in capo e nella vita privata devono essere professionisti”.
Come cambia il modo di difendere senza De Rossi? Le dichiarazioni di Pallotta su Strootman?
“Sono al 100% d’accordo col presidente. Abbiamo costruito il centrocampo per avere due giocatori per ruolo. Keita lo ha fatto in Champions alla grande. De Rossi lo aspettiamo dopo la sosta”.
Dov’è migliorata la squadra?
“Non è più la stessa rosa e abbiamo in più un anno di vita comune oltre ad un anno di partite insieme. Questa rosa migliora, ha mostrato tanta maturità, soprattutto nell’ultima partita con il Cagliari, dove con due gol di vantaggio ha gestito la partita, io sono uno che dice sempre che dobbiamo essere concentrati sulla prossima partita, dobbiamo mettere ogni volta gli stessi ingredienti in campo senza pensare alle altre gare. La squadra deve mostrare la stessa voglia di vincere che c’è da inizio stagione”.
Ljajic ha poco fiducia da parte dell’ambiente, che cosa chiede lei al calciatore?
“Dall’inizio della preparazione Adem è il giocatore che ha lavorato meglio di tutti gli altri su tutti i punti. Lui ha giocato un po’ da titolare o è entrato a gara in corso, lui è un giocatore di talento e importante, non abbiamo un profilo come lui in rosa, con Adem abbiamo la possibilità di mettere in campo un giocatore che può essere devastante individualmente e collettivamente, punto molto su di lui e mi aspetto che tutti capiscano che è un giocatore di livello, la mia fiducia in lui è al 200%, ha bisogno della fiducia di tutti”.
Come state vivendo questo tour de force con i giocatori contati?
“La differenza è che giocando ogni tre giorni bisogna dormire bene, stare attenti a ciò che si mangia. Per i giovani è sempre importante dare consigli e su questo punto niente di più. Come può essere un momento decisivo alla seconda di Champions e alla quarta di Serie A? Siamo concentrati solo nel prendere i 3 punti contro il Parma”.
Ha parlato con Destro?
“L’ho fatto e quello che ci siamo detti riguarda lo spogliatoio”.
Gli avversari non sono di livello o la Roma è questa?
“La Fiorentina è una squadra forte e in Serie A non c’è nessuna partita facile. Gli avversari hanno sempre delle qualità e poi c’è il momento dove giochiamo noi. Se una partita sembra facile come contro il CSKA è perché siamo stati noi a renderla tale. A Empoli abbiamo sofferto, una gara dura, ma quello che importava era vincere. Facciamo tutto per prendere i 3 punti”.
Iturbe può recuperare per il Manchester City?
“Manuel ha corso perché ha avuto un problema a un muscolo dove mai c’è un problema normalmente. Dobbiamo mettere in campo giocatori solo al 100%. Manuel ha molta voglia e la stessa cosa vale per Castan. Faremo di tutto per non prendere rischi con nessuno”.
Mancando De Rossi è più difficile pensare a Totti e Destro insieme? Holebas?
“Holebas è pronto, è un giocatore importante, sappiamo che lui è arrivato per il lungo infortunio di Balzaretti, abbiamo visto anche Emanuleson entrare in gara domenica e mi fa piacere, Josè è pronto, per fortuna ho alcune scelte da fare. Mattia ha potuto segnare tanti gol in mezza stagione giocando insieme a Totti l’anno scorso, io metto in campo il tridente migliore per la gara che giochiamo. Mi fa tanto piacere vedere azioni collettive, avremo bisogno di tutti”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it