Un inizio di stagione fulminante, un talento assoluto pronto ad esplodere. Come il suo sinistro. Una bomba a orologeria difficile da disinnescare per gli avversari. Sull’aereo che porterà la prima squadra della Roma a Parma salirà anche Daniele Verde, attaccante della Primavera giallorossa in grado di segnare quattro reti nelle prime quattro gare ufficiali sotto la guida di Alberto De Rossi. Un tecnico che già due stagioni fa, sotto età, lo fece esordire: quattro partite nel 2012/2013, l’unica da titolare contro la Virtus Lanciano a cui segnò il suo primo gol.
Nella passata stagione il salto di qualità, pianta stabile in Primavera e maglia da titolare giocata sempre con Cedric: colleziona 15 le presenze, con un finale bloccato da un infortunio. Fu Federico Ricci (’94, oggi in prestito al Crotone) a sostituirlo. Due soli gol segnati. Un bottino già raddoppiato in questo straordinario inizio di stagione: rimasto a secco col Livorno alla prima giornata, si è rifatto con la doppietta al Palermo e le reti al Cska Mosca in Youth League e al Catania. Gol pesanti che in entrambi i casi hanno sbloccato il match.
Essendo un sinistro naturale, De Rossi lo schiera nel ruolo di ala destra di attacco dalla quale può rientrare verso la porta grazie al dribbling secco scagliando il suo calcio fragoroso. Ne ha fatto le spese due volte Alastra del Palermo, fulminato con una conclusione all’incrocio dei pali e una punizione molto potente. I russi hanno faticato a contenerlo e con una punizione deviata aveva trovato il gol del 2-1 tra il pareggio di Arturo Calabresi (anche lui convocato per Parma ma già presente nella tournée americana) e la terza rete di Adamo. Infine domenica è stata la volta del Catania: dal lato corto dell’area di rigore, rientro sul sinistro e conclusione imparabile sul secondo palo. Quattro su quattro. Il folletto nato a Napoli e con l’idolo di Cristiano Ronaldo cercherà di strabiliare anche Rudi Garcia.
A cura di Daniele Luciani