(M. R. Omaggio) Garcia realizza un grande film inventando una doppia regia: un primo tempo con l’attacco della Roma diretto da Totti; nella ripresa la difesa condotta dalla regia limpida di De Rossi. Annotiamo la caratteristica principale di questo gruppo: la Roma ha bisogno di essere “uno per tutti e tutti per uno”, e così l’ho vista. E poi, Garcia non è più français, ma totalmente romano, con quel gesto d’invocare a braccia aperte i cori della gente. Ecco, un applauso anche ai tifosi: scesi in campo insieme ai giocatori.