(F. Balzani) – «Volevo restare, ma la Roma mi ha ceduto per fare cassa». La stoccata di Benatia. «Mi aspetto fischi e insulti quando verrò a giocare all’Olimpico, ma le cose sono andate così: parlai del mio futuro con Sabatini, loro volevano tenermi ma c’era bisogno di cedermi e mi sono infastidito», lo sfogo del marocchino a Kicker. Poi su Totti: «In allenamento non potevo essere troppo aggressivo. Questa volta sarà diverso. Quando gioco, non guardo in faccia nessuno».
Durissima la reazione di Pallotta: «Benatia continua a costruire il suo castello di invenzioni. A Boston avevamo raggiunto un accordo che prevedeva un aumento. Dopo avergli detto in maniera esplicita che volevamo rimanesse con noi, mi ha detto di esserne felice. Ad agosto ha mentito a tutti. Il fatto che abbia mentito a me è qualcosa con cui posso fare i conti. Averlo fatto a Garcia e ai suoi compagni lo ritengo inaccettabile. A Sabatini ho detto che stava avvelenando lo spogliatoio e che lo volevo fuori. Rudi e Walter erano d’accordo. Non è una questione di soldi, ma di personalità. La nostra posizione finanziaria è molto solida».