(F.Balzani) – «Solo un ritardo ». La verità (di Maicon) finalmente è venuta a galla. Il brasiliano è atterrato intorno alle 13 a Fiumicino: berretto, occhiali da sole e zaino in spalla ha dribblato i giornalisti uscendo da una porta secondaria e dopo un pranzo veloce si è recato a Trigoria per parlare con Garcia (i dirigenti non erano in sede).
Il tecnico gli ha chiesto cosa fosse successo a Miami, nella ormai famigerata notte tra sabato e domenica scorsa in cui Maicon ha perso per sempre la nazionale. Il terzino ha spiegato che si trovava a un barbecue con alcuni amici (lo testimoniano alcune foto postate su Instagram alle 18) e che è rientrato il giorno dopo perché non pensava fosse obbligatorio andare a cena con la squadra nel giorno libero concesso da Dunga. L’ex-interista sarebbe quindi rientrato in mattinata, trovando il coordinatore delle nazionali verdeoro Gilmar Rinaldi e il ct sulla porta. Col primo – a sentire i media brasiliani – la lite è stata furibonda. La reazione del romanista è stata giudicata estremamente grave tanto da portare Dunga a farlo fuori.
Una versione peraltro confermata ieri dalla Federazione brasiliana alla dirigenza giallorossa che quindi non prenderà alcun provvedimento nei confronti di Maicon («Succede nel calcio, va rispettata come decisione», ha detto Neymar). Garcia ha ascoltato per quasi mezz’ora il calciatore, poi gli ha rivolto la domanda più importante: «Stai bene, te la senti di vincere con noi?». Il terzino (che non rilascerà dichiarazioni nonostante i consigli del padre) ha risposto di sì e ha superato subito le visite mediche, ma ha preferito non scendere in campo nella seduta pomeridiana (solo lavoro di scarico causa jet lag) per mettersi a disposizione a partire da oggi. Caso rientrato quindi? Così sembra, anche se i dubbi sulla tenuta mentale di Maicon nella stagione post-mondiale e sulla possibilità che possa tornare a batter cassa continuano ad aleggiare su Trigoria e tengono Sabatini sull’attenti per quel che riguarda il mercato: Darmian e Adriano (quello del Barça) restano in stand-by. Altre buone notizie da Trigoria: Castan si è allenato col gruppo mentre i greci Holebas, Torosidis e Manolas sono tornati battuti ma senza problemi dalla prima Grecia di Ranieri (0-1 con la Romania) e saranno a disposizione sabato a Empoli.