ROMA – La Roma porta a casa i tre punti con il minimo sforzo contro il Cagliari di Zeman, che torna all’Olimpico per la prima volta da avversario. Ai giallorossi bastano tredici minuti per chiudere la partita: Destro sblocca al 10′ e Florenzi raddoppia al 13′. La squadra di Garcia è brava a sfruttare gli ampi spazi lasciati dalla solita difesa altissima del boemo. Dopo il doppio vantaggio i giallorossi si limitano a gestire il risultato senza troppi patemi. In vetta alla classifica adesso ci sono solo Juve e Roma, appaiate a quota nove punti dopo tre giornate. Sembra già di vedere il remake del duello dello scorso anno. Dopo le fatiche della Champions Garcia lascia Totti in panchina per 90′.
ZEMAN DIVIDE L’OLIMPICO – Zdenek Zeman divide l’Olimpico. Al momento della lettura delle formazioni di Roma-Cagliari da parte dello speaker dello stadio, i tifosi giallorossi hanno riservato all’ex allenatore romanista sia applausi sia fischi. Trattamento a senso unico invece nei confronti di Daniele Conti, che a più riprese è stato fischiato e insultato con cori offensivi da parte dei sostenitori presenti in Curva Sud.
FLORENZI, DEDICA ALLA NONNA – “Questo gol è per mia nonna, è fantastica“. Così Alessandro Florenzi al termine del primo tempo. Il raddoppio è stato siglato proprio dall’esterno giallorosso che poi è corso in tribuna per abbracciare la nonna, rimediando anche una ammonizione. “È la prima volta che viene a vedermi, non lo aveva mai fatto, nemmeno quando ero bambino, quando poteva farlo più facilmente. Invece si è fatta questa scarpinata, e da una nonna di 82 anni non è da tutti. Questo gol è per lei perché mi ha detto ‘Vengo a vedere solo te, però vieni a salutarmì. E allora l’ho fatto solo per lei, ne è valsa la pena prendere il cartellino giallo” ha concluso Florenzi ai microfoni di Sky. Una gioia doppia per il centrocampista della Roma. La sfida alla Juve continua.