Chi vuole gettare uno sguardo sul futuro passa per la Roma. E’ il messaggio che il direttore sportivo Walter Sabatini va predicando in giro per il mondo, osservando e ingaggiando giovani di varia nazionalità. Come riporta l’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”, con i giovani prelevati da d.s giallorosso si potrebbe già fare una squadra di giovanissimi talenti promettenti, come ad esempio Leandro Paredes a cui Garcia regalerà la prima presenza da titolare, sabato contro il Chievo. Molti di questi ragazzi che potrebbero regalare un futuro roseo alla Roma sono ora in prestito in altre squadre, come ad esempio Carlos Carbonero, in prestito al Cesena perché extracomunitario, e Jedvaj che sta disputando un buon campionato con il Bayern Leverkusen. Romagnoli alla Sampdoria resterà di sicuro quest’anno e poi non più: ha già superato tutte le remore psicologiche e le inesperienze che gli appesantivano il talento a Roma.
Il portiere del futuro la Roma l’ha già trovato e risponde al nome di Skorupski che, con l’infortunio di De Sanctis, ha dimostrato di saper reggere bene le pressioni del campo, nonostante la giovane età.
Il romeno Balasa è bravissimo e gioca in B con il Crotone: prestito. Il croato Anocic ha 17 anni e non bisogma neppure fare lo sforzo di riportarlo a casa: sta in Primavera e semmai bisognerà trovargli una squadra che lo sgrezzi.
Lo svedese Berisha è andato al Panathinaikos. Deve ancora convincere vecchi e nuovi datori di lavoro, però non può essere svanito il ragazzo che sbriciolò i Mondiali Under 17.
Di Uçan sapete, Viviani è in prestito al Latina ma la Roma mantiene il diritto di controriscatto. Sabatini dopo averli scovati non vuole perderli. Ad altre squadre capita, è capitato anche alla Roma e non deve più capitare. Altri nomi sparsi: il terzino Golubovic, il centrocampista Adamo, l’attaccante Vestenicky.
Fonte: Corriere dello Sport