Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è intervenuto durante il consiglio nazionale in merito ai tagli ai contributi alla Figc.Queste le sue parole:“Non dite che il provvedimento e’ arrivato dall’oggi al domani. Si sapeva perfettamente che dal momento esatto in cui si usciva dal 18% di percentuale fissa, qualunque parametro si fosse utilizzato, anche quello piu’ a favore, non avrebbe mai potuto garantire quella percentuale di 62 milioni su 129 milioni di euro a disposizione del Coni per le federazioni. Quasi il 50% dell’intero ammontare dei fondi che il governo mette a disposizione del Coni per la parte sportiva.Oggi c’e’ un risultato sicuramente alla fine dell’anno ci saranno delle differenziazioni rispetto ai criteri di partenza”. I contributi del Coni alla singole federazioni poggeranno d’ora in avanti “su un criterio di produttività, di risultati ottenuti“, come spiega Malagò: “Fino ad oggi c’erano federazioni che avevano troppo ed altre che hanno ottenuto troppo poco – ha detto – ma certo non si può dire che questo e’ un provvedimento che è uscito dall’oggi al domani. Adesso ci saranno nuovi parametri che verranno di anno in anno rivisitati e sicuramente alla fine dell’anno (dopo europei, mondiali e olimpiadi, ndr), sulla base della produttività dei risultati, ci saranno delle differenziazioni rispetto ai criteri di partenza”.