(G. Piacentini) – È arrivato a Roma come un oggetto misterioso. Tra la diffidenza generale e qualche critica preventiva, però, Mapou Yanga-Mbiwa non solo ha conquistato i tifosi giallorossi ma dopo oltre due anni (ultima presenza nel settembre 2012 in Finlandia), ha riconquistato la nazionale francese. La convocazione del c.t. Deschamps per le amichevoli contro Portogallo e Armenia è arrivata ieri dopo il forfait di Koscielny, a coronamento di una prima parte di stagione positiva, in cui da quarta scelta si è ritrovato titolare. Ad oggi è anzi l’unico centrale sicuramente disponibile per la gara col Chievo alla ripresa del campionato – Manolas è squalificato, Castan è ancora indisponibile e Astori sta recuperando – e per questo Rudi Garcia spera che in nazionale fili tutto liscio.
Del tecnico francese ha parlato ieri James Pallotta nel corso del suo intervento al convegno «Leaders in Football» a Londra. «Con Rudi – le sue parole – stiamo cercando di costruire un percorso pluriennale, pensando ai 20 anni che verranno. Il nuovo stadio? Sarà aperto tra due anni, l’area è spettacolare». Il presidente è tornato sulle polemiche post Juventus, rispondendo anche a chi aveva letto nel suo invito ad abbassare i toni, un disaccordo con Totti. «È la cosa più stupida che mi sia capitata di ascoltare, il mio era un discorso generale, alla fine se sono stati commessi errori dobbiamo accettarlo perché la partita è finita». Notizie dal campo: lavoro differenziato per Iurbe, ma la botta al ginocchio non preoccupa. Ancora assente De Sanctis, in permesso concordato con la società.