(A. Grandesso) – Lo dice con un sorriso che però la dice più lunga. E lo fa per salvare almeno le apparenze su un caso davvero spinoso. Ovvero quello di Adrien Rabiot, talentino 19enne in rotta con il Psg e sedotto dalla Roma. Ai microfoni di BeIn Sports, il tecnico giallorosso evita di finire in fuori gioco, anche se ammette: «Rabiot ci interessa come altri giocatori di qualità in Europa. Alcuni sono accessibili, altri di meno». Poi, con il solito savoir faire mediatico prova a chiudere rapidamente il discorso: «Sinceramente non ne so di più». La mossa per smarcarsi dal presentatore però va a vuoto e così Garcia concede un’apertura che sembra un assist: «Adrien è ancora sotto contratto con il suo club e penso che fino a gennaio sia costretto ad appartenere al Psg. Ma se non mi sbaglio, forse, da gennaio potrà scegliere dove andare».
Amore giallorosso Pura diplomazia calcistica, quella dell’allenatore francese più vincente in circolazione con un tasso di successi al 71%. Sette punti in più di Blanc del Psg, 13 meglio di Wenger dell’Arsenal. Efficacia che certifica la credibilità del progetto proposto a Rabiot con cui però Garcia nega, con un altro sorriso, di essere in contatto: «Perché non si fa». Nel frattempo, si gode il momento d’oro in Serie A, ma con lucidità: «A Roma sto benissimo, non ho nessuna intenzione di andarmene. I miei piani di vittoria coincidono con quelli del club e del presidente Pallotta. Ma il calcio è imprevedibile e la mia valigia sempre pronta».