Martin Odegaard piede mancino, altezza 1.75 cm, classe 17 dicembre 1998. Potrebbe essere lui il nuovo affare di Walter Sabatini in ottica futura. Circolano, infatti, alcune notizie da settimane che il ds giallorosso abbia messo nel proprio mirino il talento scandivano che sta facendo innamorare tutta la Norvegia, e non solo. Su di lui ci sarebbero già molti top club europei tra cui la Juventus, Liverpool, Bayern Monaco e Manchester United (le ultime due lo hanno già testato per brevi periodi nel 2013).
Il giovanissimo centrocampista nativo di Drammen, piccola cittadina situata nel sud della Norvegia, e figlio di Hans Erik Odegaard, anch’esso ex centrocampista, sta bruciando in pochissimo tempo tutte le tappe che lo stanno per portare nel calcio europeo, quello che conta. E’ grazie al suo sinistro magico che sta costruendosi un futuro di certo vistoso: nel giro di due anni, infatti, ha già bypassato le giovanili dello Strømsgodset per stanziarsi in prima squadra con il posto da titolare. Il suo debutto nella massima serie norvegese (la Eliteserien) è datato lo scorso 13 aprile 2014 all’età di 15 anni contro l’Aalesund, entrando al 72′ della partita vinta per 2-0 divenendo così il calciatore norvegese ad aver esordito più giovane nella storia del campionato. Nella sua breve carriera vanta già un curriculum degno di nota: sono 18 le presenze in prima squadra divise tra campionato (16 realizzando 3 gol), coppa norvegese (1) ed addirittura una in Champions League, dove Odegaard ha debuttato lo scorso 16 luglio nel match contro lo Steaua Bucarest, nel secondo turno di qualificazione, vinto dai rumeni per 1-0.
Oltre ad essere il più giovane debuttante della storia nel campionato norvegese, può vantare un altro record: infatti il 19 agosto 2014 viene convocato dal CT della Nazionale maggiore Per-Mathias Høgmo per far parte della selezione norvegese che affronta gli Emirati Arabi Uniti (match terminato 0-0), contro cui esordisce da titolare risultando il più giovane esordiente di sempre per questa selezione.
C’è chi già lo accosta ad un certo Lionel Messi per quel suo sinistro incredibile, per il controllo di palla in velocità e per le movenze, un’associazione di certo avventata per il biondino appena adolescente, ma alla sua età di sicuro ce ne sono pochi al mondo che possono vantarsi di avere già una carriera così invidiabile. E la Roma forse ne sta prendendo atto…
Ecco un video con alcune delle sue magie.
A cura di Leonardo Esposito (Twitter @Lnrd_Spst)