(A. Angeloni) Il lutto al braccio non è stato possibile, forse non era il caso, non si voleva fare torto a nessuno, ma una maglia ricordo, quella certamente sì. L’immagine di Stefano e Cristian De Amicis, scomparsi tragicamente in un incidente stradale martedì sera dopo Roma-Bayern di Monaco è attaccata alla seconda pelle dei calciatori della Roma, ovvero sopra la casacca da gioco giallo e rossa, i due colori che Stefano amava e che Cristian stava cominciando a venerare. Tutti i giocatori sono rimasti scioccati da quanto accaduto martedì a via Nomentana in quella maledetta curva della Madonnella e negli spogliatoi di Trigoria non hanno fatto altro che parlarne, senza mai capacitarsi di come sia potuto accadere e soprattutto sul perché le vite vengano strozzate così.
Il dolore di tutti i giocatori della Roma è stato portato a Marassi e prima della partita con la Sampdoria hanno voluto ricordare Stefano e Cristian proprio con quella t-shirt con stampata la loro immagine addosso, di un padre e un figlio che allo stadio Olimpico si fanno un selfie e sorridono. L’ultima foto, quella immortale. Attimi di commozione, braccia e sguardo tesi al cielo e una preghiera collettiva per quei due angeli, così li avevano definiti Pjanic e Florenzi con un commosso tweet il giorno dopo il tragico incidente. E’ stata un’idea dei giocatori, che hanno solo chiesto e ottenuto l’aiuto dalla società per realizzare quella magliette. I dirigenti hanno assecondato senza esitare questa loro volontà. E insieme, ora, faranno qualcosa di materiale per Luana e Michelle, la vedova De Amicis e la seconda figlia, quantomeno per alleviare il loro dolore, folle per la mamma, ancora troppo incosciente per la piccola, alla quale qualcuno dovrà consegnare il perché non avrà più né il papà né il fratellino. La Roma ha già sentito la moglie e l’ha rassicurata: la società le starà vicino e farà di tutto per non lasciarla sola, la squadra sta aspettando un po’ per farsi avanti ma tutti hanno intenzione di seguire le orme del club. Totti ha dato la sua disponibilità e ha coinvolto tutti i compagni. Colpiti anche i tifosi della Sampdoria che, a fine prime tempo, hanno esposto uno striscione a Marassi: «Vicini alla famiglia de Amicis».
I FUNERALI – Domani sono previsti i funerali presso la chiesa di Gesù Maestro a Tor Lupara alle ore 12. La Roma, come recita il protocollo, presenterà come rappresentante almeno un dirigente in divisa e il gagliardetto della società, in più, parteciperanno Walter Sabatini e Mauro Baldissoni. Non è prevista la presenza in massa della squadra, ma non è escluso che alla fine, in tanti, andranno.