«C’è da fare un ultimo sforzo prima della sosta». Archiviato il ko ‘programmatò contro il Bayern Monaco, Rudi Garcia chiede alla sua Roma in affanno di stringere i denti e agguantare a tutti i costi i tre punti in palio domenica allo stadio Olimpico nel posticipo col Torino. «Adesso dobbiamo tornare subito alla vittoria in campionato e riprendere la nostra marcia in avanti» il messaggio del tecnico francese a Totti e compagni dopo la sconfitta all’Allianz Arena che, tanto per confermare il momentaccio in casa giallorossa, ha registrato altri due infortuni. A fermarsi stavolta sono stati Florenzi e Holebas. L’esterno azzurro ha accusato un brutto trauma distorsivo alla caviglia destra che però, come evidenziato dagli esami strumentali svolti a Trigoria, non ha provocato nessuna frattura ossea. Per il terzino greco invece il bollettino medico parla di forte trauma contusivo all’emitorace sinistro. Entrambi, a meno di recuperi lampo, saranno assenti col Torino e costringeranno Garcia a dover fare i conti con una coperta sempre più corta. L’emergenza riguarda soprattutto il reparto arretrato, già falcidiato dalle assenze di Balzaretti, Castan, Astori, e Maicon. Insomma, anche contro i granata Torosidis, Yanga-Mbiwa e Manolas saranno chiamati agli straordinari, mentre sulla fascia mancina tornerà Cole (e in vista del mercato di gennaio si punta con decisione su Adriano del Barcellona). Meno problematica la situazione in mezzo al campo, dove comunque la prolungata assenza di Strootman si è fatta sentire (l’olandese dovrebbe giocare con la Primavera nel weekend prima di rientrare tra i convocati di Garcia dopo la sosta). Col Bayern è stato in parte risparmiato Pjanic, che darà il cambio a Keita (uscito non al meglio dal match di Monaco), mentre saranno confermati De Rossi e Nainggolan. Il belga in particolare è quello che più di tutti attende la sosta per tirare il fiato (Nazionale permettendo) visto che è in assoluto il giocatore più utilizzato dell’intera rosa (1209′ minuti tra campionato e Champions). Maggiore freschezza dovrebbe esprimere l’attacco in virtù delle rotazioni messe in atto da Garcia in Europa. «Ho fatto delle scelte perchè era importante risparmiare alcuni sul piano fisico, almeno avrò dei giocatori freschi domenica contro il Torino, e non è una cosa malvagia» la spiegazione del tecnico per la panchina di Totti e Gervinho col Bayern. Assieme al capitano e all’ivoriano probabile l’innesto di Ljajic per completare il tridente che dovrà scardinare la retroguardia granata e rafforzare il percorso netto in casa dei giallorossi. All’Olimpico infatti la Roma ha centrato finora 5 vittorie in altrettante partite, con 11 gol fatti e nessuno subito.
Fonte: Ansa