Dopo due settimane di stop, riprende il campionato della Roma. Si è parlato molto di mercato per ingannare il tempo, ma la notizia che ha sconvolto l’ambiente giallorosso è arrivata giovedì sera: Leandro Castan dovrà sottoporsi ad un intervento neurochirurgico per rimuovere un’edema all’interno del cavernoma. La vita del centrale non è a rischio, ma i tempi del recupero si allungano ancor più. Il brasiliano è fermo dal 13 settembre, giorno di Empoli-Roma, quando ha accusato una sindrome vertiginosa acuta dopo la partita. Da allora molte sono state le voci, le smentite dalla società, ma finalmente la verità è uscita fuori. Insieme a Castan anche Yanga-Mbiwa sarà fermo per un po’ di partite. Il francese si è fatto male durante una partita della Nazionale d’oltralpe. La convocazione, che da tempo mancava a Mapou, non gli ha certo portato bene: dagli esami fatti risulta una lesione di primo grado al muscolo semitendinoso della coscia destra. Il percorso riabilitativo è già cominciato, e dovrebbe tornare in campo tra un paio di settimane. A completare il quartetto dei difensori infortunati, insieme a Balzaretti, anche Maicon che ha svolto allenamento differenziato per tutta la settimana.
È quindi inevitabile pensare al mercato, dato che la lunga rosa voluta da Rudi Garcia ad inizio stagione si è ridotta a poche scelte obbligate. Per la difesa i nomi più caldi sono quelli di Vlad Chiriches del Tottenham e Eder Balanta del River Plate. Entrambi interessano nell’immediato, ma è molto probabile che solo uno dei due raggiunga la Capitale in inverno. Le due operazioni potrebbero essere finanziate dalla cessione di Tin Jedvaj a titolo definitivo al Bayer Leverkusen. Il talento croato si è trovato subito a suo agio in Bundesliga e ha già espresso la volontà di rimanerci. La Roma potrebbe ricavarne circa 10 milioni (con una plusvalenza di poco più di 4 milioni di euro, dato che nell’estate 2013 era stato pagato 5,5 milioni). Per un mercato in entrata, c’è anche un mercato in uscita, ma non per fare cassa. L’intenzione, infatti, è quella di far accumulare partite ed esperienza nelle gambe di alcuni giovani che qui a Roma non stanno trovando spazio: si tratta di Ucan, Paredes e Sanabria. Le squadre interessate ai prestiti sarebbero: il Cesena per Sanabria (ma anche per Borriello); il Chievo per Paredes ed il Parma per Ucan. Difficile, comunque, che vadano via tutti e tre a gennaio; nonostante il recupero di Strootman a centrocampo, la Roma dovrà fare a meno per un mese a Keita (e anche Gervinho) a causa della partecipazione in Coppa d’Africa.
Sul mercato si è espresso anche Garcia in conferenza stampa rimanendo, però, molto ermetico: “Sono contento della mia rosa, parlo con Walter se servono correzioni o se mandare a giocare chi non ha spazio. Il mercato finisce a fine gennaio, per ora penso alla rosa che ho”. Positive poi le parole sul rinnovo di De Sanctis: “So qualcosa. Ma dico solo che è un giocatore importante per noi, non solo per questa stagione”, il che lascia immaginare che il portiere abruzzese difenderà la porta giallorossa anche nella prossima stagione. Sulla situazione infortuni la sfortuna è una componente importante per Garcia, che spera di recuperare Maicon quanto prima: “Sta migliorando, ma non è convocato per Bergamo. Speriamo torni perché in difesa siamo costretti a far giocare sempre gli stessi. Abbiamo la seconda miglior difesa, non siamo male anche con le assenze”.
Detto quindi degli infortuni, la Roma scende in campo con una formazione quasi obbligata. In porta De Sanctis (come ha anticipato ieri in conferenza l’allenatore). In difesa Manolas-Astori al centro, mentre Torosidis e Cole saranno sugli esterni. A centrocampo De Rossi, Nainggolan e Pjanic (Strootman non è ancora pronto per giocare dal primo minuto). Davanti, con la squalifica di Totti, spazio al tridente Ljajic-Destro-Iturbe.
di Matteo Isidori