Miralem Pjanic fa chiarezza sul malore che lo ha colpito ieri sera ad Haifa nel corso di Israele-Bosnia. Il centrocampista della Roma era stato sostituito dal ct Susic al 62′ per un giramento di testa. Nella serata di ieri era circolata l’ipotesi che la sua tempestiva uscita dal campo era dovuta all’esplosione di un petardo lanciato a bordocampo, ipotesi poi rientrata in favore di un malessere a causa di virus influenzale che lo aveva colpito in settimana.
Pjanic, al termine della gara persa per 3-0 dalla sua Bosnia, ha confermato questa versione. “Ho avuto un virus allo stomaco per diversi giorni. Questa cosa non era nota, la verità è che sono stato male per un paio di giorni prima della partita e ho giocato sotto farmaci. Volevo aiutare la squadra, purtroppo non sono stato in grado di farlo”, ha dichiarato Pjanic alla stampa bosniaca, che sottolinea il fatto che la federazione e il ct Susic non avevano reso noto nulla in merito in settimana. “Purtroppo si è scoperto solo sul campo che non ero pronto per giocare 90 minuti, quindi nel secondo tempo sono letteralmente rimasto senza fiato”.
“Sono deluso del risultato – conclude Pjanic a proposito del ko incassato dalla Bosnia, ora penultima nel gruppo B delle qualificazioni a Euro 2016 con soli 2 punti raccolti in 4 partite – Ci scusiamo con tutti i nostri tifosi. Tuttavia, non è ancora finita. Cercheremo di fare più punti possibili entro la fine delle qualificazioni, ma prima di tutto dobbiamo ritrovare il nostro gioco”.
Fonte: sport.ba