Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha parlato in conferenza stampa al termine della gara di Champions League persa per 2-0 contro il Bayern Monaco all’Allianz Arena. Queste le sue parole:
Quarta sconfitta in un mese. E’ più preoccupato o più soddisfatto se ha ottenuto le risposte che cercava da questa partita?
“Sono contento della prestazione dei ragazzi. Hanno dato il massimo in un modulo diverso da quello che facciamo solitamente. Hanno lasciato pochi spazi al Bayern Monaco, poi nella ripresa abbiamo provato ad uscire un po’ di più e nell’ultimo quarto d’ora siamo tornati al nostro solito modo di giocare. Potevamo sfruttare meglio le occasioni costruite come quella per Nainggolan nel primo tempo. Non era facile venire a Monaco e fare una gara diversa da quella che abbiamo fatto”.
La prestazione di Destro?
“Mattia ha fatto una gara generosa insieme a Iturbe. Quando la squadra ha il 30% del possesso palla, per gli attaccanti è molto difficile, arrivano pochissimi palloni da giocare. Gli attaccanti hanno corso tanto e sono soddisfatto dalla loro prova”.
Prima volta senza Pjanic, Totti e Gervinho. Per De Sanctis esclusione dovuta solo a motivi fisici?
“Gervinho ha giocato cinque partite di fila piene, abbiamo bisogno di lui e di giocatori freschi già domenica sera contro il Torino. Ho tolto tutti e tre dall’inizio per interpretare la gara in un altro modo. Per quanto riguarda De Sanctis, siamo d’accordo che ancora per lui è difficile giocare ogni tre giorni non è facile giocare dopo l’operazione subita in estate”.
Questa rivoluzione difensiva non sconfessa quanto fatto e detto in quindici mesi alla guida della Roma?
“No, non credo. Abbiamo affrontato un avversario forte e bisogna anche adattarsi all’avversario. Subire poche occasioni come fatto oggi era la migliore risposta dopo la partita d’andata. Non è cancellata la sconfitta ma la squadra è uscita a testa alta dall’Allianz Arena e questo era il primo obiettivo”.
Mancata un po’ di aggressività? Nella Roma nessun ammonito addirittura…
“No, la squadra si è difesa sempre compatta, unita. De Rossi e Keita hanno giocato una gara di carattere tenendo la squadra con le giuste distanze”.
Dall’inviato a Monaco Daniele Luciani