Seconda volta della Roma in casa del Cska a Mosca. La prima fu in coppa delle Coppe 1991/92, il 18 settembre 1991, vittoria 2-1 della Roma. Incluso il precedente con la Roma e sommando il periodo come club dell’ex Unione Sovietica e l’odierno come Russia, il Cska ospita un club italiano nelle coppe europee per la 8 volta, con bilancio di 2 successi moscoviti, 1 pareggio e 4 vittorie delle nostre rappresentanti. La Roma gioca nell’odierna Russia per la quarta volta, incluso il precedente sopra citato contro il Cska (anche se allora era rappresentante dell’ex Unione Sovietica), e finora ha sempre vinto.
Gli altri due precedenti, più recenti, sono stati il 3-1 sulla Dinamo Mosca nella coppa Uefa 1996/97 e l’ 1-0 sulla Lokomotiv Mosca nella Champions 2001/02. Il Cska subisce gol da 11 partite europee consecutive: 28 le reti totali subite, con ultima gara a porta inviolata datata 23 agosto 2012, Aik Solna-Cska Mosca 0-1, nel playoff di Europa League. Nelle ultime 8 gare casalinghe europee una sola vittoria per i russi, a fronte di 2 pareggi e ben 5 sconfitte: l’unico successo risale al 2 ottobre 2013, 3-2 sul Viktoria Plzen, in Champions League.
La Roma subisce gol in Champions League da 12 match consecutivi: 28 le reti complessivamente incassate dai giallorossi, la cui ultima gara a porta inviolata risale all’11 marzo 2009, 1-0 casalingo sull’Arsenal, dopo tempi supplementari. Dirige il tedesco Brych, classe 1975, internazionale dal 2007. Il Cska lo incrocia per la terza volta nelle coppe, e finora è imbattuto: 1 vittoria (2-0 sull’Aston Villa, nell’Europa League 2008/09) ed 1 pareggio (1-1 contro il Siviglia, nella Champions 2009/10). La Roma è al debutto assoluto con il fischietto tedesco. Complessivamente, inclusi i 2 precedenti con il Cska, Brych ha diretto squadre russe nelle coppe europee per 7 volte, con bilancio di 1 vittoria, 4 pareggi e 2 sconfitte. Otto i precedenti tra Brych e club italiani, con score di 3 vittorie delle nostre rappresentanti, 3 pareggi e 2 sconfitte.
(Ha collaborato Football Data)
Fonte: ansa.it