(T. Carmellini) – È arrivato il momento di mostrare quanto è cresciuta questa Roma. Perché fin quando le cose sono andate bene, club, squadra e tecnico hanno sempre fatto la cosa giusta, mostrato l’atteggiamento corretto, imboccato le strade esatte. Ora che qualcosa sembra essersi inceppato, o magari più semplicemente non va per il verso giusto, la società ma soprattutto il tecnico devono essere bravi a portar via la squadra dai fondali bassi ed evitare che la nave giallorossa si incagli su qualche protuberanza rocciosa (e ce ne sono tante).
Garcia finora non ha sbagliato nulla. Giuste le scelte tecniche, cosi come le risposte nei post partita e l’atteggiamento anche rispetto a ciò che esce al di fuori di Trigoria. Ha sempre protetto la squadra, gestito le situazioni, i cambi e i piccoli nervosismi interni (legittimi) quando ha dovuto fare le sue scelte. Forse in un paio di occasioni gli si potrebbe rinfacciare qualche cambio tardivo, ma è robetta rispetto al gran lavoro svolto finora all’interno della Roma. Ma adesso anche per lui è arrivato il momento di cambiare passo, di mostrare come si fa a prendere un gruppo per mano e portarlo oltre l’ostacolo. Perché, trasferta di Monaco a parte, la Roma è già arrivata al momento della stagione nel quale non si può più sbagliare se l’obiettivo è quello di vincere qualcosa.
Ora servono decisioni giuste, ma soprattutto personalità per far sì che il gruppo non si scolli e la testa dei giocatori resti libera da dubbi di ogni sorta. La Roma è sempre la stessa, quella del bel gioco e dei successi, ma mai come ora ha bisogno di ritrovarsi.