(A. Serafini) Un guasto al motore, tre scoppi assordanti e un’avventura che in molti ricorderanno.
Sono stati minuti di terrore per i passeggeri partiti ieri alle 12.25 dallo scalo romano di Fiumicino con un volo della Vueling diretto a Monaco di Baviera. Tra questi un centinaio di tifosi romanisti, pronti a volare in Germania per assistere alla sfida di Champions League tra la Roma e il Bayern Monaco. Qualche attimo dopo il decollo infatti, l’Airbus A320 della compagnia low cost spagnola ha esploso tre colpi provenienti dal motore sinistro, accompagnati da un rumore assordante e un fischio proveniente dalla cabina di pilotaggio.
I passeggeri a bordo presi dal panico hanno cominciato ad urlare, in particolare quelli seduti in fondo all’aereo che avevano visto numerose fiammate provenire dall’ala sinistra. Il comandante ha prontamente avvertito attraverso gli altoparlanti il ritorno immediato verso l’aeroporto a causa di un problema tecnico, accompagnato da un rollio costante durato fino al momento del contatto sulla pista.
I passeggeri seduti sul posto accanto al finestrino, spaventati dal beccheggio dovuto alla mancanza di potenza di un motore, hanno raccontato poi di aver temuto il possibile contatto tra le ali e il terreno. L’atterraggio, invece, non ha causato ulteriori problemi (la compagnia aerea ha dichiarato che non c’è stata emergenza, ma soltanto il rispetto del protocollo delle misure di sicurezza) e i passeggeri sono stati trasferiti in fretta all’interno del terminal in attesa di un altro vettore partito poi intorno alle 15 e giunto a destinazione alle 17.
Qualcuno tra i sostenitori giallorossi (a bordo era presente anche l’ex terzino romanista Max Tonetto) ha preferito ritornare a casa rinunciando al rimborso del biglietto e alla sfida dell’Allianz Arena. Il resto ha smaltito la paura raccontando l’esperienza sui social network. anche con un po’ di ironia: «Mi ha spaventato più il volo di oggi che l’idea di prendere altri 7 gol dal Bayern Monaco». Più che comprensibile.