(E. Menghi) La prima volta romana col 4-2-3-1 fu un successo, era il dicembre di un anno fa e il Catania venne travolto con 4 gol. Garcia aveva deciso di abbandonare il 4-3-3 e tornare al modulo adottato con il Lille perché mancavano De Rossi e Strootman.
Oggi a Bergamo Daniele sarà in campo al fianco di Nainggolan e Kevin in panchina per la seconda volta in questa stagione, ma la soluzione tattica dovrebbe essere la stessa. Allora Pjanic era stato utilizzato con Bradley davanti alla difesa, in un 4-2-3-1 decisamente a trazione anteriore, visto l’utilizzo in avanti di Gervinho, Totti e Ljajic in supporto a Destro. Stavolta il bosniaco prenderà il posto del capitano, agirà sulla trequarti con il serbo e Iturbe (ci sono chance anche per Alessandro Florenzi) perché la freccia ivoriana ha giocato mercoledì con la sua Nazionale in Coppa d’Africa e deve riposare in vista della trasferta a Mosca. «Mettere Pjanic trequartista, anche a gara in corso, è un modo in più per vincere le partite», ha detto Garcia qualche giorno fa.
Negli 803 minuti giocati fin qui in campionato, «Mire» ha dimostrato una precisione che nei pressi della porta può risultare ancor più decisiva: la percentuale di successo dei suoi passaggi è vicina al 92% ed è in grado di realizzare 2,3 passaggi chiave in ogni partita. La difesa è obbligata, Yanga-Mbiwa avrà bisogno di un paio di settimane per recuperare dalla lesione muscolare, a Maicon potrebbe servire la metà del tempo.
Il brasiliano è tornato a correre in campo e ora che c’è Mancini sulla panchina dell’Inter ha un motivo in più per rientrare proprio contro la sua ex squadra. Torosidis ha superato indenne la sosta nazionali, nonostante un pestone subìto in allenamento e due ore e mezza di gioco sulle gambe: toccherà di nuovo a lui.
Il connazionale Holebas era rimasto a Trigoria a curare il trauma al costato, ora sta bene e contende la fascia sinistra a Cole da favorito. Si prospetta, quindi, per la terza volta in campionato una difesa per tre quarti greca, con Manolas centrale assieme al rientrante Astori. In porta De Sanctis. I rientri di Astori, Florenzi e Borriello sono un contentino per Garcia nell’emergenza infortuni. Un problema condiviso dall’Atalanta di Colantuono: Migliaccio e Benalouane sono out, Baselli non è al meglio e, se Colantuono decidesse di non rischiarlo, potrebbe esordire Grassi.