(E.Menghi) – Un principiante degli infortuni, purtroppo non immune. Nei cinque anni precedenti all’arrivo a Roma, Yanga-Mbiwa si è assentato dal campo per cinque giornate consecutive solo quando la giustizia sportiva francese lo ha punito per una gomitata. Qualche piccolo acciacco l’ha avuto anche lui, la caviglia l’ha fatto soffrire in passato e di recente (in Samp-Roma), per il resto è filato tutto liscio, nonostante gli sia capitato, per esempio, di essere titolare 32 volte consecutive tra Europa League, Ligue 1 e Coppa nazionale nella stagione 2010-11 col Montpellier. La parentesi al Newcastle ha spezzato la sua continuità, Deschamps l’ha rivoluto con sé dopo due anni e la Roma ne paga le conseguenze. La lesione emersa dai primi test a Rennes è stata ieri mattina confermata dai nuovi esami strumentali effettuati dallo staff giallorosso: il danno è di primo grado e riguarda il muscolo semitendinoso della coscia destra. Sicuro assente con Atalanta, Cska e Inter, due-tre settimane dovrebbero bastare, la sfida casalinga con il Sassuolo è il suo obiettivo.
La lesione è meno profonda di quanto pensasse Sabatini, ma la preoccupazione resta per il quadro generale. Ogni stop obbliga i «reduci», magari acciaccati anch’essi, ad essere maggiormente presenti in campo e, quindi, aumenta il rischio di nuovi infortuni. Nainggolan è stato più utilizzato di De Sanctis, fatto piuttosto strano visto che i portieri detengono spesso i record di presenze, ma il belga è stato risparmiato dalla sua nazionale e ha potuto riposare come non hanno fatto Pjanic e De Rossi: a Bergamo saranno loro tre i prescelti in mediana. Strootman continua a fare tutto con la squadra, ma solo a dicembre potrà candidarsi per un posto dal 1’.
In difesa l’unico dubbio riguarda la fascia sinistra: Holebas è al rientro dopo la botta al costato, Cole l’ha avuto a disposizione per l’intera sosta e la scelta potrebbe ricadere su di lui. Astori e Manolas sono gli unici centrali arruolabili, Maicon punta all’Inter e sarà ancora Torosidis il titolare a destra. Davanti, senza Totti squalificato, spazio a Destro con Ljajic e Iturbe.